| | | | | | In questo numero
| | | Exp, eventi culturali: ritardi biblici e Sgarbi pigliatutto | |  "Siamo alla vigilia di Expo e, solo ora, la Commissione regionale Cultura approva una delibera vaga sui fondi per gli eventi culturali proposti da Sgarbi. I tempi si sono dilatati e per i territori sarà sostanzialmente impossibile promuovere a dovere le manifestazioni per ottenere l'auspicato ritorno in turisti e visitatori", così Andrea Fiasconaro, capogruppo del Movimento 5 Stelle della Lombardia. "La stessa delibera finanzia per 1,9 milioni di euro il progetto belle arti di Vittorio Sgarbi che prevede però una spesa complessiva di 2,9 milioni di euro a copertura solo di una parte delle manifestazioni previste. Chi metterà la differenza? Lo faranno gli sponsor che hanno solo una decina di giorni, e cioè entro il 31 marzo, per esprimere il loro interesse? C'è il rischio che anche un altro milione debba essere tirato fuori dalle casse della regione privando le città di altre iniziative culturali. Dei 5 milioni previsti per il 2015 per l'attrattività di Expo, di fatto ben tre andrebbero a 'Sgarbi pigliatutto'. Senza contare che Sgarbi, che pur ricopre l'incarico a titolo gratuito, risulta essere curatore di ben 4 mostre che costeranno oltre 900 mila euro. Stando ai documenti presentati la curatela costerà 158 mila euro. Prescindendo dal valore artistico delle mostre, risulta del tutto evidente come Sgarbi abbia monopolizzato la programmazione culturale di Expo o, per lo meno, attratto buona parte dei fondi a disposizione a discapito di altri progetti sui territori", conclude Fiasconaro. | | Occhi puntati su Fiera Milano | | Nomine, appalti, inchieste. In questi giorni si gioca il futuro di Fiera Milano, nell'occhio del ciclone sia per gli appetiti dei politici, che hanno l'occasione ghiotta per mettere i loro uomini sulle poltrone in scadenza dell'ente, sia per inchieste e illazioni che coinvolgono i suoi vertici. Per fare piena chiarezza su quanto sta accadendo il M5S Lombardia ha depositato due interrogazioni. La prima chiede chiarimenti alla Giunta sulle nomine per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Fiera Milano S.pA. di cui Fondazione Fiera è l'azionista di maggioranza della società. L'altra chiede che sia chiarita la posizione di Benito Benedini, patron di Fondazione Fiera, su di un appalto da 25 milioni di euro per la manutenzione dell'intero quartiere fieristico contiguo al sito che dal primo maggio ospiterà l'Esposizione universale. Sullo sfondo resta aperta la questione delle bonifiche forse non effettuate sui terreni Expo che il M5S ha denunciato sulle pagine de "Il Fatto Quotidiano". Su questo, Silvana Carcano ha incontrato, questa settimana, proprio Benito Benedini sottoponendogli le perplessità del Movimento e chiedendo chiarimenti. La politica non deve costantemente esondare dai propri compiti, le società quotate devono essere gestite da personale competente e nessuna ombra può rimanere inevasa, soprattutto laddove si tratta di soldi pubblici. | | Scandalosa difesa di Lupi del Presidente del Consiglio regionale | | | "La difesa d'ufficio del Ministro Lupi espressa dal Presidente del Consiglio regionale Cattaneo è scandalosa e fuori luogo. Capiamo l'imbarazzo e il nervosismo che c'è in NcD, ma Cattaneo dovrebbe mantenere la calma e ricordarsi che quando parla lo fa come presidente, rappresentante e garante del Consiglio regionale.
Posizioni così nette a difesa di un Ministro del suo stesso partito, incapace fin qui di assumersi le sue responsabilità e dimettersi, mortificano e gettano discredito sulla Lombardia. Non riteniamo sia il caso di vantare vicinanza ed affetto ad un Ministro che si sta dimostrando inadeguato al ruolo: a nostro avviso è necessario faccia un passo indietro e si dimetta immediatamente. Il Presidente Cattaneo non può difendere Lupi considerando qualche lato positivo; anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno visto che il Ministro pare sia "esperto di Rolex regalati".
Non sono poi tollerabili gli attacchi del Presidente Cattaneo al M5S, unica forza politica che nei fatti difende le istituzioni dalla corruzione e propone leggi volte a combatterla. Cattaneo molli lo scranno da presidente e vada a fare da coordinatore di NcD. Da quella posizione potrà difendere come e quanto vuole i suoi amici come Lupi senza dimenticarsi del suo amico Formigoni", così Stefano Buffagni, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle della Lombardia. | | | Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, small scale or medium scale, Synergy will streamline your communications and take your brand's success to the next level. Check them out in the Generitech store. | | III Sanità Lunedì 16, Martedì 17 e Mercoledì 18 marzo AUDIZIONI per riforma sociosanitaria
Tre giorni di commissione in cui sono state audite 25 realtà:
- Associazioni rappresentative delle varie Federazioni dei Sindacati nazionali degli Ordini di medici, odontoiatri, psicologi, farmacisti e veterinari;
- Federazioni nazionali di vari Enti tra cui ricordiamo anche quelle relative alle imprese funebri.
Mercoledì 18 marzo Si è svolta nella prima parte della mattinata - prima del calendario delle audizioni - una seduta di commissione per licenziare definitivamente il PDL n. 9 "Interventi a favore del lavoro di cura svolto dagli Assistenti Familiari". Ora il PDL 9 continuerà il suo iter prima in commissione bilancio, per la copertura finanziaria che dovrebbe essere attestata a 700mila euro a fronte dei 2 milioni chiesti inizialmente, e poi in consiglio regionale per la discussione plenaria e il voto conclusivo. IV Attività produttive e occupazione Giovedì 19 la Commissione Attività Produttive ha riunito il Gruppo di Lavoro sul nuovo Testo Unico del Turismo (PDL 236): a breve il deposito dei primi emendamenti, per integrare il testo che verrà presentato ai portatori d'interessi, in vista delle loro audizioni.
A seguire, audizione con le Associazioni di categoria in merito al PDL 209, che intende modificare il Testo Unico sul commercio (LR 6/2010) introducendo delle misure per conciliare le attività commerciali dei soggetti non imprenditoriali che operano per la raccolta fondi a vantaggio d'iniziative sociali con le esigenze degli imprenditori del settore, specie nell'ambito della vendita di fiori e piante. Dario Violi – nostro portavoce sulla vicenda – ha ribadito la necessità di introdurre regole chiare nell'interesse di tutti i soggetti coinvolti : «dei consumatori, che devono essere tutelati a prescindere dalla natura della controparte con cui concludono un acquisto; delle realtà che operano per la raccolta fondi, perché non debbano subire lo sviamento di risorse in favore di soggetti che celano, sotto mentite spoglie, attività a scopo di lucro; delle imprese commerciali, i cui interessi economici non possono essere ignorati senza portare alla distruzione di migliaia di posti di lavoro nelle micro e piccole imprese lombarde».
I lavori della Commissione si sono dunque conclusi nella rituale seduta, dove è stato approvato all'unanimità il PDL 227 sul trattamento del gioco d'azzardo patologico, il quale propone l'introduzione di sanzioni più efficaci contro l'installazione di apparecchiature per il gioco lecito in violazione delle distanze minime stabilite dalle precedenti norme regionali. Così il nostro portavoce, Stefano Buffagni: «finalmente la Commissione ha deciso di approvare delle sanzioni efficaci per rendere davvero cogente la norma sulle distanze minime degli apparecchi per il gioco d'azzardo dai luoghi sensibili; faremo di tutto perché la legge passi quanto prima al voto in Consiglio, portando a compimento una battaglia che abbiamo sostenuto sin dalla nostra campagna elettorale». V Territorio e infrastrutture L'Assessore Viviana Beccalossi ha risposto a una interrogazione del M5S Lombardia sullo stadio del Milan al Portello Le abbiamo chiesto se l'enfasi delle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Vicesindaco Lucia De Cesaris di Milano a favore dell'infrastruttura sia, per la Giunta, opportuna e non possa in qualche modo condizionare le scelte di Fondazione Fiera che dovrà valutare sei progetti presentati per l'area del portello. Chiedevamo poi come la Giunta intende garantire valutazioni di destinazione dell'area che facciano l'interesse dei cittadini valorizzando lo spazio. Stefano Buffagni, consigliere del Movimento 5 Stelle della Lombardia: "L'Assessore Beccalossi non ravvisa nell'enfasi mediatica della De Cesaris sullo stadio del Milan al Portello un possibile condizionamento per Fondazione Fiera che dovrà scegliere che cosa sorgerà sull'area. La difesa d'ufficio della Beccalossi alla De Cesaris, due donne dai colori politici opposti, chiarisce oltre ogni dubbio che Maroni, come Pisapia, vogliono lo stadio del Milan al Portello. Resta però tutto da spiegare il senso di uno stadio su di un'area che, stando al bando, dovrà mantenere una funzione fieristica nell'ottica dell'interesse dei milanesi. C'è il rischio che non venga preservato l'obiettivo dello statuto della Fondazione Fiera che prevede la piena valorizzazione, anche economico-monetaria, delle aree. Chiediamo che prevalga il buonsenso e il progetto scelto realizzi la piena valorizzazione delle aree con il miglior impatto per il quartiere. Siamo favorevoli alla costruzione di un nuovo stadio, ma è necessario individuare un'area ad agevolato accesso di persone e mezzi e ben collegata con il trasporto pubblico. La costruzione di un nuovo impianto deve essere un investimento per tutta la collettività, nel rispetto del consumo di suolo zero". VI Ambiente e protezione civile -Audizioni in merito al piano cave di Bergamo. Tutti i cavatori che si sono visti stralciare ATE (ambiti territoriali estrattivi) interi o parte di essi dopo la procedura di VAS postuma, stanno venendo in commissione a chiedere di reinserire tutto quanto stralciato.
La discussione del provvedimento è rimandata al 26 marzo.
-Seduta tematica sulla Valutazione d'impatto sanitario all'interno della procedura di valutazione d'impatto ambientale. LaA DG salute ha spiegato i contenuti di una Delibera del 2014 che introduce linee guida per introdurre, nello studio di impatto ambientale, la componente di impatto sanitario e fa entrare le ASL all'interno della commissione di VIA al fine di verificare gli impatti sanitari di un'opera. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Nella seduta di giovedì 19 marzo della VII commissione è stata illustrata e votata la delibera "Determinazioni in ordine ai criteri e modalità per l'assegnazione dei contributi finalizzati alla promozione dell'attrattiva del territorio lombardo in occasione dell'evento Expo 2015 (ANNAUALITA' 2015) ai sensi dell'art. 16 comma 2 della L.R. 8 luglio 2014 n. 19." La delibera approva il programma "Belle arti" ideato dal Consulente del Presidente Maroni per la valorizzazione del patrimonio artistico nell'ambito del Grande Evento Expo Milano 2015, Prof. Vittorio Sgarbi, e il piano economico per la realizzazione di 29 "Padiglioni Ideali" situati in luoghi lombardi di grande interesse culturale . Con questa delibera si stanziano € 2.500.000,00 così suddivisi: € 1.900.000,00 per la realizzazione dei 29 padiglioni, € 200.000,00 a favore della Fondazione I Pomeriggi Musicali per la realizzazione del ciclo di concerti "Un vivaio musicale per Expo" del Sistema Orchestre e Cori Giovanili in Lombardia da tenersi durante il periodo Expo 2015, e € 400.000, 00 destinati alle attività di comunicazione e promozione coordinate e gestite da Regione Lombardia. Il Movimento 5 Stelle ha espresso voto contrario. VIII Agricoltura montagna foreste parchi Si è votato il pdl sulla modifica dei confini del Parco regionale Adda Nord, M5S favorevole.
E' cominciata la discussione sul pdl 223, riordino delle province. La Commissione procederà nelle prossime settimane ad una serie di audizioni (materia: caccia e agricoltura).
Si è tenuta l'audizione in merito alla situazione del Parco dello Stelvio. Presenti i sindaci dell'area del parco, il presidente del Parco e Legambiente, ha poi risposto sulla condotta di Regione Lombardia il sottosegretario con delega alla Montagna Ugo Parolo. Unanime il giudizio fortemente negativo sulla decisione di scorporare la gestione del parco in tre, ovvero regione Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia Autonoma di Trento. La paura maggiore è che vengano meno alcune tutele e soprattutto i fondi: la Lombardia mette a disposizione pochissimi soldi per il parco rispetto al Trentino Alto Adige. Sindaci e parco hanno criticato fortemente l'operato di Regione Lombardia. L'accordo stipulato (che ratifica sostanzialmente la gestione divisa del parco) è stato sottoscritto senza consultare gli enti locali facenti parte dell'area parco lombarda, nonostante l'anno scorso fosse stata votata una mozione che impegnava la Giunta a condividere con gli enti locali ogni passo relativo alla nuova gestione del Parco dello Stelvio. Il sottosegretario Parolo ha avuto il coraggio di affermare che la colpa è dei sindaci, che non "gli hanno telefonato per tempo, ma che si sono fatti vivi solo dopo la stipula dell'accordo". L'impegno della mozione andava ovviamente nella direzione opposta: la Giunta avrebbe dovuto coinvolgerli preventivamente. | | Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale | | | Seduta Ufficio di Presidenza del 16 Marzo 2015
(UdP sta per Ufficio di Presidenza; CR per Consiglio Regionale; Dlgs per Decreto Legislativo, LR per Legge Regionale, DL per Decreto Legge; DUP per Delibera di Ufficio di Presidenza, OdG Ordine del Giorno; DSG decreto del Segretario Generale; SG Segretario Generale, il Direttore Generale del Consiglio Regionale; PA Pubblica Amministrazione; PO Posizione Organizzativa)
Argomenti trattati
1) Riaccertamento dei residui attivi e passivi ai sensi degli articoli 3, comma 4 e 63, commi 8 e 9 del d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 - Approvazione delle conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2014 e al bilancio di previsione 2015, ai relativi documenti tecnici di accompagnamento e bilanci finanziari gestionali.
2) Autorizzazione all'utilizzo del marchio istituzionale del Consiglio regionale da parte del Gruppo Consiliare NCD Nuovo Centro Destra per il seminario dal titolo "L'occasione della riforma del Catasto. Finalizzare il dato alla decisone integrata, per un buon governo del territorio", che si terrà il 30 marzo 2015 a Milano presso la sede del Consiglio regionale, Palazzo Pirelli, in Sala Gonfalone.
3) Revoca della deliberazione dell'Ufficio di Presidenza 13 ottobre 2014 n. 368 'Concessione di patrocinio con contributo del Consiglio regionale all'iniziativa "Festa del torrone edizione 2014 – Star tra le star"
organizzata dal Comune di Cremona, in programma dal 15 al 23 novembre 2014' – Conferma del patrocinio a titolo gratuito per la medesima iniziativa.
Seguono delibere di concessione di patrocinio gratuito e di patrocinio oneroso, M5S astenuto sulle prime e contrario sulle seconde come da nostra presa di posizione generale sui patrocini.
Totale 202 pagine di documentazione analizzate. | | Mozioni, interpellanze e interrogazioni | | | ITR 2354, Corbetta: Tema della mobilità elettrica. A seguito di una dgr uscita recentemente sul tema della mobilità mobilità elettrica si chiedono delucidazioni in merito ad un gruppo di lavoro istituito da regione Lombardia per sviluppare la tematica.
ITR 2352, Corbetta: Incidente del 2010 alla Lombarda Petroli, ove vennero rovesciate tonnellate di petrolio nel Lambro. A cinque anni dal disastro ambientale le bonifiche dell'area (Villasanta, MB) ove avvenne lo sversamento, non sono ancora state effettuate. Chiediamo di conoscere lo stato dell'arte sulle bonifiche e soprattutto a chi verranno imputati i costi. | | | | | | | | |
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