IV Attività produttive e occupazione
La Commissione ha poi espresso parere favorevole sulla proposta di Regolamento regionale "Definizione della denominazione delle caratteristiche e del logo delle strutture di informazione e accoglienza turistica" (PAR N. 105) e sul provvedimento relativo ai "Criteri per l'istituzione e lo svolgimento delle attività delle strutture di informazione turistica in attuazione dell'art. 11, comma 5, della legge regionale 1 ottobre 2015, n. 27" (PAR N. 107). Un provvedimento, quest'ultimo, sui cui il M5S ha espresso forti perplessità, in quanto legittima le strutture di informazione turistica alla commercializzazione di prodotti e servizi.
A seguire, si è svolta l'audizione sulla situazione occupazionale del Gruppo Roberto Cavalli con le Organizzazioni sindacali, la Città Metropolitana di Milano e il Comune di Milano. Nonostante nel Bilancio 2015 si registrava un utile di € 52,9 milioni, l'azienda ha annunciato un taglio complessivo dell'organico di 200 unità e la chiusura della sede di Milano con l'obiettivo di trasferire tutte le funzioni a Firenze, per contrastare la contrazione dei consumi. Risultano attivate lo scorso 14.10.2016, 3 mobilità a Milano per complessivi 115 dipendenti. In precedenza erano state attivata a Milano altre mobilità. La Commissione ha incaricato l'Agenzia regionale per il lavoro – ARIFL ad avviare un confronto con l'azienda finalizzato al raggiungimento di un accordo fra le parti sociali funzionale al mantenimento del sito produttivo a Milano e alla presentazione di un piano industriale, rinviando ad una seconda audizione di aggiornamento.
Infine, si è svolta l'audizione sulla situazione occupazionale della Carapelli SpA di Inveruno (MI) con l'azienda, le Organizzazioni sindacali, la Città Metropolitana di Milano e il Comune di Inveruno, richiesta anche dal M5S e seguita all'approvazione, nella seduta consiliare di martedì scorso 8 novembre, di una Mozione urgente condivisa da tutte forze politiche, con cui si è impegnata la Giunta regionale ad attivare interventi urgenti a tutela dei 98 lavoratori dello stabilimento di Inveruno. In data 28.10.2016, la multinazionale spagnola "Deoleo S.A.", proprietaria del marchio "Carapelli", ha comunicato l'avvio di una procedura di licenziamento collettivo per complessivi 98 dipendenti. La riorganizzazione annunciata dal gruppo spagnolo, riguarda la cessazione dell'unità produttiva di Inveruno e la concentrazione della produzione in Italia nel solo stabilimento fiorentino di Tavernelle Val di Pesa, con dichiarata scelta di delocalizzare la produzione in Spagna e conseguente apertura della procedura di mobilità. Previsto per il prossimo 17 novembre, un tavolo ministeriale presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza delle parti sociali e con l'intervento di Regione Lombardia, per fare chiarezza sulle reali intenzioni dell'azienda circa le prospettive di sviluppo dello stabilimento di Inveruno e in ordine agli strumenti di tutela occupazionale da attuare. Considerate le ripercussioni che la vertenza in atto potrebbe avere sull'intero territorio dell'alto milanese, già duramente colpito dagli effetti della crisi economica, la Commissione fisserà un successivo incontro di aggiornamento, impegnandosi nel frattempo a monitorare la situazione.
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