| | | 28 aprile - 5 maggio 2017 | | | Maronopoly, il "gioco" del legittimo impedimento di Maroni | | | Difensore regionale, nomina indecente: Lega poltronificio a scapito delle competenze! | | | #OraToccaANoi, continua il 6 maggio a Bergamo il tour del programma regionale del M5S. | | | Andrea Fiasconaro nuovo capogruppo del M5S Lombardia. | | Questa settimana il Consiglio regionale della Lombardia ha discusso di: Difensore regionale, nomina indecente: Lega poltronificio a scapito delle competenze! Nella nomina del difensore regionale ha vinto la vecchia politica e la prima repubblica. La Lega si conferma un poltronificio a scapito delle competenze. Questa nomina è solo l'ultimo e ulteriore, episodio di degenerazione e spregio di valori di trasparenza e meritocrazia di questo Consiglio regionale. La logica spartitoria della nomina è da mercato del pesce piuttosto che da un'Istituzione che deve fare gli interessi dei cittadini. Carlo Lio, nome caro a Forza Italia, per il M5S era incandidabile e ineleggibile per assenza di titolo di studio adeguato alla funzione che dovrebbe ricoprire che merita competenze solide in campo giuridico e legislativo e non la sola licenza media. Gli interessi dei lombardi sono, ancora una volta, accantonati per offrire l'ennesima poltrona alla tenuta di una maggioranza che non sta in piedi. Iolanda Nanni – Consigliere regionale del M5S Lombardia. Contratti pubblici, sì alle linee guida su trasparenza e tracciabilità. VIDEO Si del Consiglio Regionale alla mozione del M5S che chiede l'applicazione da parte di Regione Lombardia delle Linee guida trasparenza e tracciabilità (T&T) della fase esecutiva dei contratti pubblici per tutti gli enti del SIREG, del Consiglio Regionale e di Arexpo. Le linee guida dovrebbero già essere in vigore in Lombardia, alla luce della loro approvazione da parte del Comitato appalti e di quanto dice la stessa legge regionale antimafia (proposta dal M5S e approvata in Consiglio nel 2015), all'art 13. Inoltre l'Anac ha emanato tre atti di determinazione sul tema volti a promuovere questa tracciabilità e trasparenza, e li considera uno strumento consolidato nel panorama giuridico. Ci è voluta la forzatura dell'approvazione di una mozione del M5S per ottenere uno strumento già previsto dalla legge regionale che obbliga a maggiori controlli. La trasparenza e la tracciabilità dei flussi finanziari negli appalti, nonostante le leggi, è una luce ancora spenta nella Lombardia di Maroni, come hanno dimostrato i continui scandali che hanno investito la Lombardia. E' vergognoso che la discussione di una mozione su trasparenza e tracciabilità appalti sia avvenuta in assenza di rappresentanti della Giunta regionale. E' la prova provata dell'assenza totale è del disinteresse della Lombardia di Maroni a dare una sferzata alla lotta alla corruzione. I controlli negli appalti pubblici sono un prerequisito per la loro legalità. In ogni caso la mozione impegna all'applicazione di linee guida puntuali per controlli effettivi e l'esatta applicazione di quelle leggi che garantiranno alla Lombardia gli anticorpi necessari a contrastare la corruzione. L'aula è sovrana e ci auguriamo che, al di là dell'assenza della Giunta, queste linee guida siano finalmente applicate. Su questo fronte l'eccellenza Lombarda è in ritardo da anni". Silvana Carcano – Portavoce del M5S e prima firmataria della mozione. Vittoria! Giunta accoglie proposta M5S per il recupero dei fondi destinati all'Istituto d'Arte di Monza Accolta favorevolmente dalla Giunta Regionale la proposta del MoVimento 5 Stelle di investire parte dei 55 milioni di euro destinati alla valorizzazione del complesso monumentale della Villa Reale e del Parco di Monza per il recupero dell'edificio ex Borsa per l'Istituto d'Arte e liceo artistico Nanni Valentini. Oggi il Vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, rispondendo in aula ad una mia interrogazione, si è impegnato a portare la proposta all'ordine del giorno del prossimo Collegio di Vigilanza dell'Accordo di Programma (lo strumento che definisce gli obiettivi e gli interventi per la valorizzazione della Villa e del Parco). Sono molto soddisfatto, finalmente un risultato concreto e positivo. Il M5S in questi anni ha sollecitato la Regione in tutti i modi possibili e fino ad ora, dalle parti della Giunta di Maroni, ci si era limitati a condividere l'esistenza del problema, a fare qualche generica promessa e a lamentare l'assenza di fondi, nonostante vari atti approvati in consiglio regionale. Abbiamo portato in aula questo atto perché purtroppo non ci risultavano fondate le notizie circolate poche settimane fa, secondo le quali erano già state stanziate le risorse necessarie da parte della Regione. In Regione c'era solo una richiesta da parte del Comune di Monza per un finanziamento di 4,5 milioni. Questa richiesta la Giunta regionale l'aveva semplicemente girata al Ministero dell'Istruzione, che però, a fronte di fabbisogni per l'edilizia scolastica lombarda di 330 milioni di euro, metterà a disposizione meno di 36 milioni. Da qui la necessità di individuare nuove strade per reperire i fondi necessari e quale migliore occasione che approfittare dei 55 milioni di euro, di cui 27 non si è ancora deciso come spenderli, dell'Accordo di Programma per la valorizzazione del complesso monumentale Parco e Villa? D'altronde l'ex Borsa è un edificio che a tutti gli effetti fa parte del complesso architettonico della Villa. Insomma i soldi ci sono e ora, grazie all'azione del M5S, c'è anche una chiara volontà politica della Regione. Probabilmente la prossima seduta del Collegio di Vigilanza (composto dal Presidente della Regione e dai Sindaci di Monza e Milano) dell'AdP si riunirà dopo le elezioni amministrative di giugno, mi auguro quindi che il prossimo sindaco di Monza sposi questa nostra proposta. Di certo su questa partita il MoVimento Cinque Stelle, anche a Monza, c'è. Insomma ci avviamo verso una conclusione positiva di questo annoso problema, occorre però vigilare affinché i quattro milioni e mezzo necessari vengano messi a disposizione il prima possibile! Gli studenti hanno già vissuto troppi disagi, non c'è più tempo da perdere. Giamarco Corbetta – Portavoce Regionale del M5S Lombardia | | Il lavoro delle Commissioni consiliari | | II Affari Istituzionali Nella seduta di giovedì 4 maggio la II Commissione Affari isitutzionali ha esaminato e discusso il PDL 339 "Legge di Semplificazione 2017". La Commissione ha votato i 74 emendamenti presentati, afferenti alle diverse tematiche contenute nel provvedimento. In particolare, la maggioranza si è detta disponibile a venire incontro ad una richiesta dell'opposizione- compreso il Movimento 5 Stelle- riguardante l'articolo sul rinnovo del materiale rotabile che potrebbe comportare un aumento dei prezzi per gli utenti pendolari lombardi, senza che vi sia però un reale e diffuso beneficio. E' stato inoltre approvato un emendamento del M5S, riguardante l'articolo del PDL che modifica la legge istitutiva di ARPA. Il PDL 339 sarà discusso dall'Aula il prossimo 16 maggio. IV Attività produttive e occupazione Mercoledì 3 maggio 2017, nella pausa dei lavori consiliari, la Commissione si è riunita per esprimere il parere di competenza in merito al "Piano annuale della promozione turistica e dell'attrattività" (PAR n. 132), approvato lo scorso 3 aprile dalla Giunta per dare attuazione al Piano triennale sul turismo, nel quale si individuano le strategie e gli interventi per la comunicazione e la promozione dell'offerta turistica in atto o che si prevede di realizzare nel corso del 2017. La dotazione finanziaria a sostegno del Piano 2017 ammonta ad euro 46.420.477,33, di cui 1.710.000,00 come contributo per le attività di Explora. Diverse le osservazioni presentate dai gruppi di minoranza solo parzialmente accolte. Approvata all'unanimità la proposta del Movimento 5 Stelle di inserire nella programmazione regionale in materia di turismo il progetto cicloturistico interregionale "Ciclovia turistica VEN-TO" di cui Regione Lombardia, in virtù del Protocollo d'Intesa sottoscritto il 27.07.2016, risulta ente capofila e soggetto attuatore. Una proposta che mira a garantire un'effettiva integrazione di un progetto importante - per la realizzazione del quale la Legge di Stabilità 2016 ha previsto lo stanziamento nel triennio 2016-2018 di 94 milioni di euro - con la rete dei percorsi regionali esistenti, nell'ottica di una promozione innovativa dell'offerta turistica legata alla valorizzazione del cicloturismo regionale. In conclusione, la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza, con astensione delle opposizioni. Molti ancora i nodi irrisolti: brand #inLombardia, infopoint, home sharing economy, Explora, ecc. V Territorio e infrastrutture Nell'ordine del giorno dei lavori della V Commissione è prevista la discussione e votazione sia degli emendamenti presentati dai vari gruppi politici al Progetto di legge n. 348 (di modifica alla norma transitoria contenuta nella legge 31/2014), sia la votazione dell'intero provvedimento. Per il gruppo M5S è intervenuta la cons. Silvana Carcano presentando sinteticamente i contenuti degli emendamenti depositati, in prevalenza orientati a modificare la legge regionale vigente con il fine di garantire una vera e reale azione di contrasto al consumo di suolo (soprattutto riducendo significativamente le previsioni sovradimensionate e non attuate, contenute nei PGT). Nella dichiarazione di voto al provvedimento, la cons. Carcano è intervenuta nuovamente in rappresentanza del gruppo M5S criticando aspramente le scelte della Giunta Maroni in tema di tutela dei suoli liberi. Il Progetto di legge n.348 viene approvato dalla Commissione con voto negativo dei consiglieri M5S. VI Ambiente e protezione civile La Commissione lombarda Ambiente su richiesta della Consigliere Silvana Carcano (M5S) ha ricevuto in audizione l'amministratore delegato di Arexpo, Giuseppe Bonomi, per conoscere lo stato dell'arte relativo alle bonifiche e ai conseguenti costi sostenuti sul sito espositivo di oltre un milione di metri quadrati di superficie suddiviso in 18 sub-aree. Di queste 11 sono state oggetto di interventi per la rimozione di materiali inquinanti per una spesa complessiva di 5.996.000 euro. Nel corso dell'incontro, Bonomi ha svolto una approfondita disamina storica dei lavori effettuati da Expo 2015, resisi necessari dopo l'acquisizione dei terreni per rimuovere le cause di contaminazione di cui Expo 2015 non era responsabile. E' stato evidenziato come il ricorso all'autorità giudiziaria nei confronti dei proprietari delle aree sia un atto dovuto di Arexpo nel rispetto del principio del "chi inquina, paga", dovendo riconoscere a Expo 2015 i costi ambientali sostenuti. La Commissione ha in seguito tenuto le audizioni di Efar Italia (Eniviromental federation for agricolture recycling), Fise (Federazione imprese di servizi), Consorzio italiano compostatori e Legambiente Lombardia in merito alla mozione riguardante le linee guida per i Comuni per l'impiego dei fertilizzanti sui suoli, in particolare per lo spandimento dei fanghi di depurazione. Si è votato il parere sul PDL 348: Modifiche alla legge 31/2014 "Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo". E' passato l'emendamento del M5S che abroga la lettera g) comma1) articolo 1) del PDL, ovvero che ripristina la maggiorazione (prevista dalla l.r. 3172014) del contributo relativo al costo di costruzione per gli interventi che consumano suolo agricolo. Nonostante l'approvazione dell'emendamento, il M5S ha espresso parere contrario al PDL. | | | | | | | |
Nessun commento:
Posta un commento