| Care e Cari, affronto direttamente il tema e le polemiche sui rimborsi del M5S, non siamo persone che si nascondono dietro a un dito. Nella casa del Movimento non c'è posto per chi infrange il vero principio che ci distingue dai partiti: mantenere le promesse. Siamo in giro tutti i giorni, tutto il giorno, per raccontare ai cittadini la visione di un Paese nuovo e non sarà qualche mela marcia a impedirci di portare avanti quello per cui combattiamo da anni, con onestà e dedizione. Il Movimento 5 Stelle è saldo, i suoi valori sono integri, perché il Movimento è di tutti i cittadini. Oggi il mondo dell'informazione si accorge che il M5S (con i parlamentari ma anche noi regionali, non dimentichiamolo!) ha aiutato le persone ad aprire o a salvare decine di attività commerciali. I partiti no. Proprio per questo non accettiamo lezioni da chi non ha mai restituito un euro. Al contrario, continuano a dilapidare risorse pubbliche. Proprio questa settimana abbiamo denunciato che 10 milioni di euro dei lombardi sono scomparsi in Nord Africa, grazie a un investimento di Finlombarda, la cassaforte della Regione Lombardia. Non tollereremo più che le risorse che andrebbero destinate alle imprese lombarde vengano scialacquate dai nominati dai partiti. Ma torniamo alla campagna elettorale. Ho partecipato al primo non-confronto fra candidati a una Tribuna elettorale organizzata dal Tg3. Sono giorni che chiedo ai miei avversari di affrontare un dibattito pubblico degno di questo nome e invece il nulla, ci tocca sorbirci i monologhi dei partiti, qualche minuto a testa in una tribuna elettorale, che ripetono, come un disco rotto, le stesse promesse di sempre. La verità è che non hanno il coraggio di affrontarci direttamente, abbiamo dalla nostra parte la forza delle idee. Peggio, attingono a piene mani dal nostro programma che abbiamo presentato il 16 novembre scorso. L'Assessorato alla Montagna e il taglio delle liste d'attesa nella Sanità lombarda sono diventate una priorità sia del centro-destra, che ha governato per oltre vent'anni in Lombardia generando il problema, sia del centro sinistra, che ha fatto finta opposizione per altrettanti anni. Peccato che le loro parole valgano meno di zero, non mantengono le promesse. Noi sì. Concludo con la nostra maratona che si sta facendo più intensa, più frenetica, senza mai perdere di vista l'obiettivo e cioè il governo della nostra Regione, e i nostri valori. Lo ammetto, inizio ad essere fisicamente un po' stanco, ma ogni mattina mi alzo all'alba con la voglia di chi vuole cambiare le cose per regalare ai miei figli una regione migliore dove poter vivere. Ogni mattina mi sveglio con la consapevolezza di incontrare persone meravigliose, donne e uomini che meritano di più. Dario Violi | 
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