| | | | Il Consiglio regionale ha discusso e approvato una mozione del M5S Lombardia sul caso del servizio di mensa scolastica presso il comune di Corsico. Il 7 gennaio scorso il sindaco ha infatti sospeso il servizio mensa per quei bambini i cui genitori non hanno pagato la retta. La mozione invita la Giunta regionale a sollecitare gli organi Istituzionali competenti per "dare la possibilità alle famiglie degli studenti lombardi di scegliere se usufruire del servizio mensa oppure permettere di portare il pasto da casa, dando linee guida per la corretta alimentazione e facendone quindi un momento di reale educazione alimentare anche per le famiglie". VIDEO | | Per il carrozzone Explora, scelto il manager dei fallimenti | | Ai vertici di Explora, la società a partecipazione pubblica che si è occupata di promuovere il turismo durante il semestre di Expo, è stato nominato, nel dicembre 2015, in qualità di direttore generale Giorgio Kindinis. Per il M5S Lombardia il manager non offre sufficienti garanzie per poter proficuamente dirigere l'ente. Kindinis infatti risulta avere ricoperto il ruolo di amministratore delegato e/o Direttore generale e/o procuratore di diverse imprese operanti nel settore turistico che sono state dichiarate poi fallite e o che si trovano in procedure concorsuali e/o in stato di liquidazione. L'attuale Direttore Generale di Explora Giorgio Kindinis compare tra i soci fondatori di hall41 (ex bradipo group srl) controllante di numerose società operanti nel settore del turismo tutte dichiarate fallite e o sottoposte a procedure concorsuali (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Blal- Hapauvic srl- S9 srl, S9Hs srl- Bradipo travel designer spa – Bradibo srl- Ginnico celeste srl- Camelot srl- ). Anche la società da lui fondata e amministrata Travel Configurator srl e operante anch'essa nel settore del turismo è stata posta in liquidazione, mentre la Blal-Hapauvic srl dove oltre che proprietario è stato consigliere di amministrazione con deleghe è risultata fallita, così come fallita risulta essere anche la B Treviso srl, anch'essa operante nel settore del turismo e anch'essa di proprietà e amministrata dal Kindinis. Sul caso il M5S Lombardia ha depositato un'interrogazione (in allegato) che chiede alla Giunta Regionale le ragioni e l'opportunità della nomina. Stefano Buffagni e Dario Violi, consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle della Lombardia, dichiarano: "Explora va chiusa immediatamente è l'ennesimo carrozzone che oltre a non aver attratto turisti in Expo, ha lasciato un mare di debiti che la regione ha dovuto coprire con fondi pubblici. Non ci sono risorse e le poche che ci sono le buttiamo in enti che hanno ampiamente dato prova della loro inutilità. Ma non basta, Maroni e i suoi hanno deciso di acquisire il 60 per cento dell'ente per renderlo un'agenzia turistica in-house del Pirellone e l'Assessore Parolini ne ha promesso un grande rilancio per fare del turismo lombardo un nuovo asset strategico con investimenti per 60 milioni di euro (tra fondi regionali e europei) nei prossimi tre anni. Attrarre turisti in Lombardia evidentemente è determinante anche nell'ottica della crescita economica, ma davvero si pensa di poterlo fare con un carrozzone e con un manager che ha già fallito persino in società di sua proprietà? La scelta di nominare un direttore generale con un curriculum che parla da solo non fa che confermare quello che ripetiamo da tempo: Explora è mantenuta in vita dalla politica solo per distribuire poltrone. Per noi la società va chiusa, ma con la scelta fatta temiamo l'obiettivo possa essere il crack gestionale o il fallimento! La meritocrazia e la competenza tanto auspicate dal M5S sono evidentemente disperse. La rimozione dal l'incarico ci sembra il minimo da fare immediatamente. Attendiamo spiegazioni chiare e esaurienti..". | | Morte di parto. Fare chiarezza: un errore chiudere i punti nascita | | Roberto Maroni ha ammesso che, sul caso di morte per parte di Brescia, gli ispettori del Ministero hanno rilevato "una qualche non perfetta aderenza alle procedure nella vicenda". Per il M5S è necessario fare immediata chiarezza. "Sul caso Brescia va fatta immediatamente chiarezza e aiuterebbe rendere pubblico il rapporto degli ispettori del Ministero della Salute, che abbiamo richiesto con un accesso agli atti. Tutti i cinque casi occorsi in Italia riguardano grandi e medie strutture ospedaliere. Non condividiamo quindi la scelta della Lombardia di chiudere i punti nascita che non superano i 500 parti all'anno. Il punto nascita è un servizio irrinunciabile per quei cittadini che vivono in periferia o in provincia, spesso in località non sufficientemente servite. Ogni nuovo taglio i servizi ai territori è intollerabile. In questo caso oltre al danno, la beffa: per tagliare i punti nascita ci hanno spiegato che le aziende ospedaliere grandi sono più sicure. La realtà è un'altra e il problema delle morti per parto va affrontato anche garantendo una turnazione del personale tra grandi e piccole strutture e un piano di nuove assunzioni. Gli ospedali sono in carenza di personale e chi fa turni infiniti è più suscettibile di errore. I tagli nefasti alla sanità del Governo Renzi e l'incapacità di Maroni di garantire risorse alla Sanità togliendole a inutili infrastrutture sono il corollario di una politica sanitaria scellerata", così Dario Violi, Giampietro Maccabiani e Paola Macchi, consiglieri regionali del M5S Lombardia. | | Arrestato sindaco Pd di Brenta (Va) | | "Il PD, detto "partito doppiamorale" registra oggi un nuovo arresto. Questa volta si tratta del sindaco di Brenta (Varese) Gianpietro Ballardin arrestato dalla Guardia di Finanza per falso commesso da pubblico ufficiale nelle vesti di presidente del Consorzio del Medio Verbano. Ci attendiamo una manifestazione del PD al grido di "dimissioni" e "elezioni subito", così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia. Gli amministratori locali del Pd sono una sciagura per i comuni italiani. Ieri la notizia dell'iscrizione al registro degli indagati del sindaco di Como, oggi arrestano il sindaco Pd di Brenta Gianpietro Ballardin. Si dimetterà o amministrerà la città dai domiciliari? Il garantismo deve essere nei confronti dei cittadini: devono avere la garanzia assoluta che chi li governa non è un corrotto e non li deruba. Con il Pd questa garanzia non c'è, è al contrario: hai la certezza che non sarà così.#BallardinDimettiti e poi elezioni subito! Un arrestato al giorno toglie il Pd di torno. Domani a chi tocca? Sono aperte le scommesse. Oggi alle 12 e 30 il Movimento 5 Stelle si è presentato davanti al municipio di Brenta per chiedere le dimissioni del sindaco Gianpietro Ballardin attualmente agli arresti domiciliari. | | Il Consiglio regionale ha discusso atti di indirizzo e controllo. Tra questi: Mense scolastiche: sì al pranzo da casa.Il Consiglio regionale ha discusso e approvato una mozione del M5S Lombardia sul caso del servizio di mensa scolastica presso il comune di Corsico. Il 7 gennaio scorso il sindaco ha infatti sospeso il servizio mensa per quei bambini i cui genitori non hanno pagato la retta. La mozione invita la Giunta regionale a sollecitare gli organi Istituzionali competenti per "dare la possibilità alle famiglie degli studenti lombardi di scegliere se usufruire del servizio mensa oppure permettere di portare il pasto da casa, dando linee guida per la corretta alimentazione e facendone quindi un momento di reale educazione alimentare anche per le famiglie". Per Paola Macchi, consigliere del M5S Lombardia e prima firmataria dell'atto: "Il problema è sistemico, molti Comuni lombardi, non solo Corsico, hanno accumulato debiti per i mancati pagamenti per il servizio della mensa scolasticaa causa dei costi delle mense in Lombardia insostenibili per molte famiglie ; talvolta arrivano a superare anche i 7 euro a pasto e sia le quote che le fasce Isee relative cambiano da comune a comune . Ambrosoli ha proposto alla regione di sostenere il comune nella riscossione delle quote; una pezza ad un grave problema, di cui si discute da anni, che va affrontato a monte. Al momento è necessario garantire che i bambini possano pranzare a scuola, che non esistano discriminazioni tra chi usa la mensa e chi non può permettersela ma che sia permesso alle famiglie di scegliere autonomamente quale opzione corrisponda meglio alle sue condizioni economiche ed etiche. L'idea di agire perché gli studenti possano scegliere se portare il pasto da casa o usufruire della mensa oltre che accettabile e concreta risulta di gran lunga più economica. In più nessun bambino rischierebbe più di rimanere a digiuno quando il menù proposto dalla mensa scolastica non è gradito. Nella maggior parte degli altri paesi europei questa è la normalità, vissuta con serenità da famiglie e studenti che si vedono riconosciuto il principio della sovranità alimentare personale". VIDEO TOEM: basta autostrade, salvaguardiamo il nostro futuro. Il Consiglio regionale della Lombardia ha chiesto di riportare in Commissione Territorio la mozione del M5S Lombardia, a firma della consigliera Silvana Carcano, che chiedeva di "Eliminare definitivamente dal Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti ogni riferimento alla TOEM (Tangenziale Ovest Esterna Milano), diverso dal potenziamento e dalla riqualifica delle direttrici esistenti".Silvana Carcano, prima firmataria della mozione commenta: "parlarne finalmente in commissione è un passo in avanti, ma l'approfondimento va fatto in tempi rapidissimi. Il progetto della TOEM impatterà con un'enorme colata di asfalto nel Parco Agricolo Sud Milano e cancellerà altro suolo agricolo. E' un progetto scellerato: per il Movimento il suolo va difeso e protetto ed è necessario imboccare senza indugi la strada della riqualificazione delle infrastrutture esistenti: tra il 1999 e il 2012 nel solo territorio lombardo sono stati consumati circa 47 mila ettari di suoli liberi e la perdita di aree agricole è stata pari a circa 53 mila ettari". "E' una questione di buon senso – continua la portavoce penta stellata al Pirellone. Ormai abbiamo perso il numero delle volte in cui nelle varie commissioni e in Consiglio Regionale abbiamo sottolineato l'importanza di dare una svolta alle politiche regionali sul tema del consumo di suolo, strettamente interconnesso con l'agricoltura e le infrastrutture autostradali. Quest'aula non può deliberare un progetto di legge sul diritto al cibo come quello dello scorso ottobre, che andava verso la protezione del suolo e dei suoi prodotti, e poi continuare a parlare di TOEM nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti. Non può applaudire la conferenza di Parigi, convergendo sulla riduzione dei fattori climalteranti, e poi progettare autostrade impattanti. "La costruzione della TOEM significherebbe la distruzione di un territorio a forte vocazione agricola. Significherebbe dividere con un muro invalicabile di asfalto i fondi agricoli. Significherebbe compromettere per sempre un reticolo irriguo secolare. Significherebbe annientare un agricoltura innovativa con lo sguardo rivolto al futuro, un agricoltura multifunzionale orientata al biologico, alla promozione dei gas e alla vendita diretta, con un buon impatto anche sulle dinamiche occupazionali. Abbiamo davanti agli occhi gli esempi lampanti di TEEM e BREBEMI, che non hanno rispettato le previsioni di traffico. Hanno consumato il nostro suolo e non hanno generato, dati alla mano, un miglioramento sulla qualità della vita dei lombardi. Allora davvero vogliamo barattare il nostro futuro con il cemento? Noi no, e ci batteremo in Commissione Territorio per far ragionare le forze politiche e abbandonare definitivamente un progetto obsoleto come quello della TOEM". Silvana Carcano – Consigliere Regionale del M5S Lombardia VIDEO Trasparenza sui fondi europei, sì all'unanimità del Consiglio regionale della Lombardia. "Implementare un portale web dedicato in via esclusiva ai fondi europei POR FSE e FESR, orientato alla massima pubblicità e trasparenza delle azioni di sostegno e delle procedure di accesso, delle attività burocratiche e amministrative, della finalizzazione dei fondi e dei risultati pratici ottenuti, anche tramite open data opportunamente aggregati, caratterizzati e integrati al portale", era questa la richiesta contenuta in una mozione del M5S Lombardia presentata dal consigliere regionale Eugenio Casalino e approvata all'unanimità dal Consiglio regionale della Lombardia. La mozione chiedeva di fare piena trasparenza (intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni) sull'uso dei fondi europei, due miliardi di euro a disposizione della Lombardia dal 2014 al 2020. "Considerata l'entità della somma – ha spiegato Casalino – è oltremodo necessario un impegno superiore della Lombardia in termini di trasparenza dei processi amministrativi anche per meglio veicolare le opportunità di accesso ai fondi per una equa distribuzione nel tessuto economico e sociale regionale. Il voto favorevole del Consiglio regionale è un primo passo verso la realizzazione di una reale trasparenza delle spesa pubblica, che resta ancora un obiettivo molto lontano da raggiungere. E' un fatto che sia il M5S a chiedere e ottenere più trasparenza, tema ancora troppo lontano dalle agende dei politici e dai partiti di governo". VIDEO Doppio incarico a Besozzi, la Regione non sana una palese violazione della legge dello Stato. Il sottosegretario ai rapporti con il Consiglio regionale Ugo Parolo ha risposto a un'interrogazione del Movimento 5 Stelle Lombardia sul conflitto di interesse e incompatibilità di incarichi di Paolo Besozzi, che riveste contemporaneamente la carica di Presidente di Ilspa (Infrastrutture Lombarde) e Amministratore Delegato di Cal (Concessioni Autostradali Lombarde). Il M5S, anche alla luce del recente intervento del Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, ha chiesto tempi certi per sanare la violazione. Parolo ha risposto che la Giunta ha chiesto a Besozzi di "chiarire la sua posizione" e che lo stesso Besozzi avrebbe rimesso le deleghe operative in Infrastrutture Lombarde per eliminare lo stato di incompatibilità. Per il consigliere regionale del M5S Gianmarco Corbetta: "Maroni si arrampica sugli specchi. L'incompatibilità è palese. Che senso ha chiedere a Besozzi di chiarire la propria posizione sugli incarichi che la Regione stessa gli ha conferito? E anche la remissione delle deleghe operative in Ilspa non cambia di una virgola la situazione, l'incompatibilità sta negli incarichi, non nelle deleghe, la legge parla chiaro. Prendo atto che chi guida la Regione non vuole sanare una palese violazione della legge nazionale, la Severino. Non si tiene conto del principio basilare della prevenzione della corruzione per cui la stessa figura è controllore e controllato allo stesso tempo. Che una Regione come la Lombardia non intervenga con forza per sanare un'illegalità è un insulto bello e buono per tutti i cittadini onesti". VIDEO | | III Sanità Lunedì 11 gennaio Gdl sugli articoli della riforma sanità che riguardano il tema della salute mentale con la presenza delle associazioni del settore. Prossimo appuntamento lunedì 18 gennaio. Mercoledì 13 gennaio 1)Audizione con Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e l'Analisi delle Politiche Pubbliche (ASVAPP) in merito agli esiti relativi alla valutazione sperimentale della campagna informativa per il trattamento tempestivo dell'ictus. Riunione congiunta con il Comitato paritetico. 2)A seguire seduta di commissione per la valutazione del par. 88 relativo alla delibera di giunta avente per oggetto: "APPROVAZIONE LINEE DI INDIRIZZO SULL'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL'AGENZIA PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA SOCIOSANITARIO LOMBARDO - ATTUAZIONE DELLA L.R. 23/15". Dopo ampia discussione il parere è stato bloccato per interventi dalla minoranza (M5S soprattutto), ma anche per non completa condivisione dell'oggetto della delibera da parte di stessi rappresentanti della maggioranza. I dubbi fondati riguardano: i compiti dell'agenzia e la mission ( sponsorizzazione anche per le strutture private con finanziamento regionale?),il budget per il personale ( in modo particolare per il Direttore) Numerosi sono stati gli articoli di stampa che hanno riportato quanto successo in Commissione. Commissione IV - Attività produttive e Occupazione Martedì 12 gennaio 2016, si è svolta la seconda audizione in merito alla situazione occupazionale di IBM a seguito della cessione di ramo d'azienda alla Modis, brand del Gruppo Adecco, con trasferimento di 306 dipendenti della IBM. La proprietà, assente all'audizione dello scorso 29 dicembre con le OO.SS., ha ribadito in tale occasione la propria volontà di avviare un dialogo costruttivo, confermando per i dipendenti trasferiti le stesse garanzie contrattuali. In Commissione, tuttavia, sono emerse alcune perplessità e la necessità di disporre di ulteriori elementi conoscitivi in vista di un atto di indirizzo politico. In previsione una terza audizione con Modis per comprendere quali saranno nel breve termine gli effetti del trasferimento di risorse umane. Giovedì 14 gennaio 2016, ha avuto luogo l'incontro con l'Assessore al post Expo e Città metropolitana sul tema relativo alla gestione della fase transitoria del post Expo. La Giunta ha stanziato 50 milioni di euro a favore di Arexpo SpA e approvato una Convenzione con la stessa per lo svolgimento delle attività connesse alla gestione di tale fase. I prossimi step nell'immediato saranno: un intervento normativo del Governo che disciplini le attività amministrative della fase transitoria; una possibile modifica degli statuti di Expo SpA ed Arexpo SpA e la sottoscrizione di un Accordo di collaborazione tra le due società; la definizione dell'Atto integrativo all'Accordo di Programma Expo a cui la Giunta ha aderito per disciplinare la fase transitoria; la definizione del nuovo assetto di governance con l'ingresso del Governo in Arexpo. Numerose le preoccupazioni sollevate dal M5S per i molti nodi ancora irrisolti, con particolare riferimento alle responsabilità che fanno capo ad Arexpo, alla necessità di maggiore trasparenza nell'accesso alle informazioni, alla prevenzione di conflitti di interessi e al rispetto del vincolo di destinazione delle somme stanziate. A seguire, incontro congiunto con la VII Commissione alla presenza dell'Assessore regionale alla Formazione, Istruzione e Lavoro e con l'Ufficio scolastico regionale della Lombardia (URSL), Unioncamere e Assolombarda, in merito ad alcune criticità evidenziate dal M5S in ordine all'attuazione dell'alternanza scuola lavoro di cui alla legge n. 107/2015. In ultimo, si è svolta la seconda audizione con la società Condenser e con gli amministratori del Comune di Ispra (VA), in merito alla situazione occupazionale dell'azienda, per valutare l'opportunità di mettere in campo azioni di riqualificazione professionale, ricollocamento o accompagnamento. Ribadita la disponibilità nei confronti dell'azienda a ricercare nuove eventuali opportunità, anche attraverso il supporto al rilancio produttivo che Regione Lombardia è in grado di fornire attraverso il servizio RAID rivolto alle imprese lombarde in difficoltà. VI Ambiente e protezione civile Si svolte le Audizioni con numerosi ATO (ambiti territoriali ottimali) regionali, che hanno illustrato la situazione provincia per provincia e si sono espressi sulla proposta di legge a firma Altitonante che vorrebbe riformare il servizio idrico integrato, accentrando tutto in regione. Unanime la contrarietà degli ATO soprattutto per quanto riguarda le tempistiche: cambiare ora la governante significherebbe perdere tutti gli investimenti fatti fino ad ora per adempiere alle attuali prescrizioni normative. Si è svolta poi l'audizione in merito alla situazioni dell'azienda Condenser, sul territorio varesino (comune di Ispra). Secondo i i comitati locali, 'azienda, in difficoltà, avrebbe una parte di capannoni abbandonati, dove vi sarebbe anche dell'amianto in stato friabile non custodito. Il comune di Ispra e la dirigenza dell'azienda stessa negano quanto denunciato dai comitati. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Giovedì 14 gennaio si è svolta un'audizione congiunta VII Ee IV Commissione richiesta dal Movimento 5 Stelle in merito all'obbligo previsto dalla Buona Scuola del Governo Renzi di effettuare progetti di alternanza scuola-lavoro per gli studenti delle scuole superiori al fine del conseguimento del diploma. La Consigliera Paola Macchi a seguito di diverse segnalazioni da parte di Presidi e aziende ha voluto invitare in audizione l'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, Unioncamere e Assolombarda in qualità di soggetti interessati nell'attuazione di quanto previsto dalla legge 107. Le problematiche emerse sono legate al numero di studenti che in Lombardia dovranno effettuare questo percorso e al numero di posti di stage attualmente disponibili che sono nettamente inferiori alla domanda - per ovviare a questo problema gli studenti attualmente svolgono uno stage in aula con l'impresa formativa simulata – che però, come sottolineato in Commissione dalla Consigliera Macchi non è la stessa cosa e non ha lo stesso impatto in termini di conoscenza diretta di un settore lavorativo. Ulteriore problematica emersa è il costo e l'iter burocratico che devono sostenere le aziende che vogliono iscriversi al registro delle Camere di Commercio per accogliere gli stagisti. E' stata quindi presa la decisione di presentare una risoluzione affinchè Regione Lombardia si attivi da un lato presso il Governo per risolvere la questione legata al pagamento e iter burocratico che devono affrontare le aziende e dall'altra si faccia promotrice verso gli Enti Pubblici lombardi e offra ai ragazzi la possibilità di effettuare degli stage presso i propri uffici ed Enti del Sistema Regionale nonché Musei, Biblioteche direttamente gestiti e Società partecipate al fine di ampliare l'offerta di posizioni disponibili. Nel pomeriggio si è svolta la seduta di Commissione durante la quale il dirigente e i funzionari dell'Assessorato Cultura hanno presentato la bozza del nuovo testo di riordino in materia culturale. Il Progetto di Legge dovrebbe arrivare in commissione ne mese di marzo e da lì dovrebbe partire il Gruppo di Lavoro a cui parteciperà il Consigliere Andrea Fiasconaro. VIII Agricoltura montagna foreste parchi Si sono svolte le Audizioni in merito alla proposta di risoluzione "riconoscimento, alla tutela e alla promozione del diritto al cibo" con le organizzazioni agricole (Coldiretti, Confagricoltura e Copagri) e le organizzazioni Confesercenti, Confcommercio e Federdistribuzione. Dagli interventi degli auditi è emersa l'importanza del documento, cosa di cui alcuni esponenti della maggioranza avevano dubitato nel corso di precedenti sedute della commissione. Vi sono stati numerosi spunti interessanti, la commissione lavorerà dunque al testo nelle prossime sedute. Commissione speciale Antimafia Mercoledì 13 gennaio si è riunita la Commissione Antimafia per discutere in merito all'aggiornamento del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità del Consiglio regionale. Dopo una relazione da parte dei responsabili Responsabile della Prevenzione della corruzione e per la Trasparenza del Consiglio Regionale sono intervenuti i Consiglieri per avere dei chiarimenti e chiedere delle integrazioni in particolar modo la Consigliera Silvana Carcano ha chiesto: se l'aggiornamento del piano è stato redatto effettuando un confronto sugli audit fatti negli anni precedenti anche in termini di consapevolezza dei nuovi rischi; se l'Anac fornisce degli indicatori più specifici che permetterebbero una migliore valutazione ed infine ha portato all'attenzione della Commissione lo scarso interesse che hanno avuto gli altri gruppi politici a far partecipare il proprio staff al corso sull'anticorruzione che era stato organizzato nell'ottobre scorso. Il Movimento 5 Stelle ha inoltre chiesto che vengano affidate più risorse sia in termini economiche che di personale all'ufficio preposto per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Consiglio Regionale che attualmente è composta solo da un dirigente ed un funzionario. Per quanto riguarda i primi due quesiti attualmente non sono state adottate modalità di comparazione con gli audit degli anni precedenti, così come non sono previsti indicatori più precisi. Tutti i Consiglieri erano invece d'accordo ad incrementare le risorse per la prevenzione della corruzione in Consiglio Regionale. Commissione speciale situazione carceraria Mercoledì 13 gennaio Si è svolta una audizione avente per oggetto la delibera che il giorno stesso veniva votata in giunta e che riguardava linee guida in materia di sanità penitenziaria alla luce della chiusura degli OPG e della costituzione delle REMS. | | Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale | | UFFICIO di PRESIDENZA SEDUTA ORDINARIA N. 1 DELL'11 GENNAIO 2016 ARGOMENTI TRATTATI Comunicazioni del Presidente Approvazione dei resoconti sommari delle sedute del 21 e 23 dicembre 2015. 1) Approvazione del regolamento per la individuazione degli incarichi vietati ai dipendenti del Consiglio regionale della Lombardia, ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 2) Revoca della deliberazione dell'Ufficio di Presidenza 4 marzo 2015 n. 59 'Concessione di patrocinio con contributo del Consiglio regionale al convegno "Prevenzione e sostegno agli anziani vittime di reati", organizzata dall'Associazione Linea Anni Più di Milano, in programma il 19 marzo 2015. PATROCINIO GRATUITO 3) Concessione di patrocinio gratuito del Consiglio regionale all'iniziativa "Premio di Pittura 2016" organizzata dal Comune di Sarezzo (BS), in programma dal 21 al 28 febbraio 2016. PATROCINI CON CONTRIBUTO 4) Concessione di patrocinio con contributo del Consiglio regionale all'iniziativa "Ruotando Art & Show", promossa dall'Associazione Immaginazione – il mestiere della cultura di Gessate (MI), in programma dall'8 febbraio al 30 marzo 2016. 5) Concessione di patrocino con contributo del Consiglio regionale per la premiazione del IX concorso letterario "Scrivi l'amore – Premio Mario Berrino – anno 2016" organizzata dal Comune di Ispra (VA), in programma il 14 febbraio 2016. | | | | | | | |
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