| | | | Notiziario del Movimento 5 Stelle Lombardia - 14 ottobre 2016 | | | Dopo quella di Gianroberto la scomparsa di Dario Fo lascia un vuoto incolmabile. Ci ha regalato un'emozione indescrivibile, insieme a una grandissima responsabilità, nel febbraio 2013 nella campagna elettorale per le regionali e le politiche, quando ci ha chiesto di cambiare le cose con un "Fatelo voi!" che rimane il faro della nostra attività. Ci mancherà la sua lucidità di uomo libero nello sferzare la politica di oggi. Ciao Dario. I portavoce del M5S Lombardia | | Area Expo sia un grande parco, rispettare volontà cittadini | | E' necessario rispettare la volontà dei cittadini che si sono espressi con un referendum, sul sito Expo va realizzato un grande parco, ogni ipotesi di frammentazione degli spazi a verde e di cementificazione indiscriminata va respinta con forza. I lombardi ne hanno abbastanza di speculazioni e cattedrali nel deserto. L'interrogazione che ho depositato in Commissione sul futuro dell'area chiede "quali azioni si intendono intraprendere per sostenere il rispetto della volontà dei cittadini e dei consigli comunali di Milano e Rho, garantendo la realizzazione di un "grande parco" unitario all'interno del sito di Expo, soprattutto con il fine di contrastare ogni ipotesi di frantumazione e dispersione della quantità di verde pubblico prevista dagli atti ufficiali" e "se Regione Lombardia è a conoscenza delle motivazione urbanistiche, tecniche o finanziarie che avrebbero condotto Arexpo verso l'ipotesi di una distribuzione diffusa e frammentaria degli spazi a verde previsti nell'Accordo di programma. E non da ultimo, si chiede se tra le motivazioni per cui il presidente Azzone ha cambiato idea sul grande parco ci siano eventuali criticità e/o incompatibilità che potrebbero sopraggiungere tra la "piastra" di Expo e il progetto di parco richiamato in precedenza. L'idea di un grande parco non può essere accantonata dall'ennesimo piano speculativo di Renzi. Il nuovo progetto è stato condiviso solo nelle stanze dei bottoni, alla faccia della condivisione con chi pagherà per riqualificare quelle aree e cioè i cittadini. Arexpo gestisce tutto in segreto, negandoci documentazione utile a fare chiarezza, e continua a fare bandi per il futuro dell'area senza aver firmato il Protocollo legalità nonostante il prefetto di Milano si sia impegnato personalmente perché la società lo sottoscrivesse. Non vogliamo nemmeno pensare che errori fatti a monte, come sulla piastra, possano generare oggi questi pasticci. Approfondiremo la questione e terremo sempre alta la tensione. I cittadini e le istituzioni pretendono il parco che era stato promesso. La salvaguardia del territorio deve essere un obiettivo prioritario. Del resto non è una novità come a questo governo, sia a Roma che a Palazzo Lombardia, interessi più spendere i soldi dei cittadini in opere inutili, piuttosto che affrontare i problemi di un territorio e rispondere alla volontà dei cittadini. Silvana Carcano – Consigliera regionale del M5S Lombardia | | Il M5S continua a scavare nella "sanitopoli lombarda" | | Il M5S continua a scavare nella "sanitopoli lombarda" | La corruzione in Lombardia danneggia la sanità pubblica. I politici lombardi giocano coi soldi dei cittadini come fossero quelli del Monopoli, e derubano il sistema sanitario regionale delle sue risorse. Il sistema privatistico concepito da Formigoni, e portato avanti da Maroni, sottrae milioni di euro alle cure dei malati lombardi. Pensate a Mario Mantovani, ex assessore alla Sanità lombarda, arrestato perché accusato di turbativa d'asta e corruzione nel settore sanitario, o all'ex Presidente della Commissione Sanità della Regione Fabio Rizzi, arrestato lo scorso febbraio per aver favorito, in cambio di tangenti, l'imprenditrice Maria Paola Canegrati e il suo gruppo, specializzato in servizi e forniture dentistiche. Grazie ai cosiddetti "appalti cappottino" (bandi preparati su misura per far vincere una certa azienda) il gruppo di imprese si è insediato negli ospedali di mezza Lombardia, e in cambio venivano versati centinaia di migliaia di euro a politici e funzionari, fra cui anche Rizzi, beccato con i soldi nel congelatore. Il tutto a scapito della qualità dei servizi erogati ai cittadini; risparmiavano su tutto, dallo stipendio di dentisti e operatori sanitari ai materiali utilizzati per impianti e protesi. Quello che ci chiediamo è: com'è possibile che i dirigenti delle aziende ospedaliere coinvolte in questi scandali siano ancora al loro posto e abbiano ricevuto anche premi aziendali? Non dovrebbero restituirli? E' evidente che i controllori incaricati di sorvegliare la regolarità degli appalti negli ospedali lombardi hanno fallito. Serve competenza e forza per non girarsi dall'altra parte davanti alla corruzione. Tant'è che è bastato un revisore onesto –Giovanna Ceribelli, all'epoca componente del collegio sindacale dell'ospedale di Vimercate, per scoprire questo giro di tangenti milionario! Per questo motivo, oggi più che mai, c'è bisogno del nostro lavoro, ed è per questo che stiamo verificando cosa è veramente accaduto ai cittadini in cura e ai loro soldi. Abbiamo fatto partire delle verifiche sulle prestazioni perché è necessario quantificare i danni e risarcire i cittadini! Dalle nostre ultime ricerche risulta inoltre che molte prestazioni venivano gonfiate con visite e interventi inutili, e che spesso per una sola prestazione erogata al cittadino è stata emessa più di una fattura. Ad esempio abbiamo trovato un'operazione di estrazione di un dente da latte corredata da sette visite, una devitalizzazione e altri interventi privi di qualsiasi senso e utilità. E per prestazioni di questo tipo, palesemente gonfiate, sono state fatte due fatture differenti da due diversi ambulatori. E' chiaro che una delle due fatture è stata pagata dal cittadino, ma una domanda sorge spontanea: chi ha pagato la seconda? Le doppie fatture trovate nell'ambito di questa indagine sono veramente tante, e sfido qualsiasi commercialista, in un caso analogo di doppia fatturazione, a non pensare all'ipotesi di riciclaggio di denaro. Noi vogliamo capire chi ha pagato per le fatture in più; perché o è stata perpetrata un'ulteriore frode ai danni dei cittadini, oppure i soldi li ha messi qualcun altro. Noi vogliamo sapere chi, come, ma sopratutto… perché! Un'idea l'abbiamo, e continueremo a scavare, poiché i soldi della corruzione sono soldi sottratti ai malati e al servizio sanitario: per noi tutto questo é inaccettabile. Stefano Buffagni – Portavoce Regionale del M5S Lombardia | | Il consiglio regionale questa settimana non si è riunito. La prossima seduta è fissata per il 25 ottobre. Il M5S ha contestato il lungo stop dei lavori consiliari. Vedi qui. | | IV Attività produttive e occupazione Nella seduta di giovedì 13 ottobre 2016, nuovo intervento dell'Assessore all'università, ricerca open innovation, Luca Del Gobbo, sul ruolo e i compiti dell'Agenzia regionale per la ricerca e l'innovazione (ARI) prevista all'interno del Progetto di legge "Lombardia è Ricerca" (PDL N. 314), che dovrà valutare l'impatto delle politiche in materia di ricerca e innovazione sul sistema economico e sociale lombardo, anche attraverso il coinvolgimento della società civile, fornendo elementi conoscitivi alla Giunta. Tuttavia, l'istituzione di una nuova Agenzia con funzioni poco chiare che sembrano replicare quelle già esercitabili da altri enti ed organismi del sistema regionale (come l'Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione Eupolis Lombardia e il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione), non convince in pieno i Consiglieri Regionali M5S, Stefano Buffagni e Dario Violi, i quali hanno evidenziato la necessità migliorare il funzionamento degli strumenti di monitoraggio preesistenti a livello regionale, evitando l'impiego di nuove risorse per la creazione dell'ennesima struttura burocratica, come già avvenuto con la neoistituita Autorità regionale anticorruzione (ARAC). Sempre in merito al PdL 314, si è svolta l'audizione con il sindaco del Comune di Sesto San Giovanni sulla valorizzazione della costruenda Città della Salute e della Ricerca e, a seguire, quella con il prorettore alla Terza missione dell'Università di Pavia relativa all'esperienza del laboratorio congiunto università-impresa con la partnership della multinazionale STMicroelectronics. Esteso al 25 ottobre p.v. il termine per presentare proposte emendative al testo, in vista della votazione in Commissione prevista per la seduta del 27 ottobre e del successivo passaggio in Aula il 15 novembre. In ultimo, si è svolta l'audizione in merito alla situazione produttiva e occupazionale degli stabilimenti Grove e Ledeen della società Cameron Italy srl di Voghera (PV), con la proprietà, le OO.SS, la RSU, Confindustria di Pavia, Provincia di Pavia e il Comune di Voghera. La vertenza in atto riguarda 160 lavoratori a rischio licenziamento. La Consigliera Regionale M5S, Iolanda Nanni, dopo alcuni chiarimenti sul nuovo assetto societario della Cameron e sul rischio di delocalizzazione all'estero, ha richiesto alla Commissione un impegno congiunto di tutte le forze politiche finalizzato ad attivare gli strumenti che la legge prevede per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali e gli investimenti necessari al rilancio dell'attività produttiva (come gli accordi regionali di competitività e il riconoscimento ministeriale di un'area di crisi). V Territorio e infrastrutture Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, VI Ambiente e protezione civile E' stata illustrata la Relazione sullo stato di attuazione del PRIA (qualità dell'aria). E' emerso che caminetti e auto diesel sono i maggiori responsabili della cattiva qualità dell'aria in Lombardia. M5S (Corbetta) è intervenuto dichiarando che la Giunta non fa abbastanza, che le misure del PRIA non sono state tutte attuate, nonostante l'impegno preso in sede di bilancio di previsione 2016, di trovare le risorse. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, VIII Agricoltura montagna foreste parchi Sono stati illustrati gli emendamenti del M5S sul pdl di riorganizzazione delle aree protette regionali., tra cui la proposta di istituzione di nuovi parchi. Non vi è stata una discussione in merito, rimandata a settimana prossima. Commissione speciale Riordino delle autonomie locali Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, Commissione speciale Antimafia Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, Commissione speciale rapporti con la Confederazione elvetica Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale, | | | | | | | |
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