| | | Lotta al terrorismo e ipocrisia leghista: Oriana Fallaci chi? | | Lotta al terrorismo e ipocrisia leghista: Oriana Fallaci chi?! | La maggioranza che regge la Regione Lombardia ha approvato, nel corso del consiglio regionale di martedì, un ordine del giorno inservibile nella lotta al terrorismo. E' dall'11 settembre che combattiamo questa piaga, le vittime sono quintuplicate e spendiamo 250 milioni di euro al giorno in sicurezza. E non siamo sicuri: la politica e i partiti che decidevano allora hanno fallito. Insomma, "Follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi". E' ora di rispondere in maniera totalmente diversa: è necessario togliere benzina e cioè denaro ai terroristi, sostenere seriamente l'intelligence e non con gli 80 euro di Renzi, serve una moratoria sulla vendite di armi e ritirare le truppe dall'Afganistan. Le frontiere non vanno chiuse: vanno rafforzati e vanno resi più efficaci i controlli. I cittadini ci chiedono sicurezza, chiedono alla politica di usare il cervello. Finalmente sono riusciti a leggere parte di un libro. Per loro è un buon inizio, una decina di pagine per dodici consiglieri pagati più di 8 mila euro al mese. Serve investire di nuovo in cultura per risvegliare l'identità democratica nella quale riconoscersi e sentirsi italiani. Questa Maggioranza si è presentata in aula solo per misurare il peso delle sue anime litigiose mai state in grado di governare strumentalizzando un problema serio e complicato. Certo "è più facile spaccare un atomo che il pregiudizio", ma Maroni e i suoi non sanno fare né l'uno né l'altro. | | Milioni di euro in derivati per il Gruppo CAP, il servizio idrico in 197 comuni lombardi | | Il Movimento 5 Stelle della Lombardia ha incontrato nei giorni scorsi il presidente Alessandro Russo e il direttore generale Michele Falcone del Gruppo Cap, la società pubblica che gestisce tutto o parte del servizio idrico integrato in 197 Comuni in Lombardia (moltissimi dell'area milanese). Presenti all'incontro Gianmarco Corbetta, portavoce 5 Stelle Lombardia, Andrea Monachino, portavoce 5 Stelle Brugherio e Marco Fumagalli del Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza. Grazie a una serie di accessi agli atti dei portavoce 5 Stelle nei comuni soci di Cap è stato possibile ricostruire la situazione finanziaria della società e sono emersi numerosi contratti "derivati" sottoscritti con alcune banche a metà degli anni 2000 e tutt'ora in essere: - IRS DBL FXD UP&DW (FXD\FXD) 2781792;
- IRS 607120274;
- IRS 602170669;
- IRS 606210341.
Parliamo di svariati milioni di euro di finanziamenti; proprio per questo abbiamo deciso di contattare una società specializzata nell'analisi e nella valutazione dei derivati che assiste vari enti pubblici, per esempio le Regioni Toscana e Marche, nella soluzione delle problematiche attinenti alle perdite subite nei contratti di finanziamento. Secondo la società i contratti presenterebbero costi impliciti a svantaggio di CAP non dichiarati, non rispetterebbero il dovere di trasparenza e adeguata informazione né le banche avrebbero dichiarato al cliente gli effettivi rischi. Ci siamo quindi rivolti ai vertici dell'azienda per chiedere di avviare una immediata azione risarcitoria nei confronti delle banche, dalle nostre analisi potrebbero rientrare nelle casse della società pubblica svariati milioni di euro. Non ci risulta che i vertici dell'azienda abbiano preso in considerazione questo problema fino ad oggi. Il referendum sull'acqua pubblica approvato dagli italiani nel 2011 prevedeva tra le varie cose anche l'abolizione dei profitti sull'acqua e quindi l'abolizione della remunerazione del capitale investito. Oggi i costi finanziari connessi agli investimenti e alla gestione del servizio idrico devono essere ricompresi nella tariffa. Qui siamo di fronte ad una situazione ben diversa: i derivati sono mere scommesse che hanno delle commissioni occulte che alla fine gravano sul cittadino, difatti in Cap c'è il rischio concreto che la tariffa sia influenzata dagli ingenti oneri finanziari che scaturiscono dai derivati, oneri molto superiori alle normali condizioni di indebitamento; quindi la rinegoziazione delle coperture porterebbe a ridurre il costo degli oneri finanziari e a determinare in definitiva un abbassamento delle tariffe applicate ai cittadini. Nel corso dell'incontro è emersa la disponibilità dei vertici aziendali ad approfondire in tempi stretti il tema tramite un contatto diretto con la società di consulenza che ci ha fornito l'analisi. Auspichiamo che possa nascere una duratura collaborazione nell'interesse dei cittadini. Abbiamo infine registrato la disponibilità al confronto sui temi rilevanti a livello regionale, a partire dalla proposta di riforma del servizio idrico integrato che il M5S Lombardia sta elaborando. L'iniziativa del M5S Lombardia si inserisce in un'azione generale del Movimento sull'acquisto di derivati da parte di istituzioni e aziende pubbliche. I portavoce alla Camera per esempio, hanno depositato un esposto alla Corte dei Conti in merito alla gestione dei derivati di Stato da parte del Tesoro ( http://www.milanofinanza.it/news/derivati-m5s-presto-esposto-a-c-conti-su-gestione-tesoro-201509141816001831). | | TOEM: stop a nuovi interventi viabilistici, il parco agricolo sud va tutelato | | "Eliminare definitivamente dal Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti ogni riferimento a nuovi interventi viabilistici a sud/sud ovest di Milano a completamento dell'anello tangenziale esterno di Milano diversi dal potenziamento e dalla riqualifica delle direttrici esistenti", così il Movimento 5 Stelle della Lombardia chiede, con una mozione a firma Silvana Carcano, lo stop alla Tangenziale Ovest Esterna di Milano (TOEM). Per il Movimento il suolo va difeso ed è necessario imboccare senza indugi la strada della riqualificazione delle infrastrutture esistenti: tra il 1999 e il 2012 nel solo territorio lombardo sono stati consumati circa 47 mila ettari di suoli liberi e la perdita di aree agricole è stata pari a circa 53 mila ettari. Numeri insostenibili su di un territorio già interessato dalla realizzazione di imponenti opere infrastrutturali, sulla base di previsioni di traffico errate come dimostra il caso eclatante dall'Autostrada BreBeMi. Il progetto della TOEM creearà una colata di asfalto nel Parco Agricolo Sud Milano, connotato dalla presenza di aree boschive, parchi, oasi naturalistiche e marcite poste sotto tutela e ospitando, al contempo, più di 1.400 aziende agricole. La mozione, che denuncia anche gli extracosti delle grandi opere che sono state realizzate in Lombardia, chiede anche alla Giunta regionale di "continuare ad investire nella valorizzazione del territorio attraverso interventi e azioni che incentivino la mobilità dolce e lo sviluppo di attività economiche in armonia con le vocazioni ambientali e territoriali del Parco Agricolo Sud Milano" e di sostenere "i Comuni nelle azioni di tutela dell'integrità del grande comparto agricolo esistente nel cuore del Parco Agricolo Sud Milano, quale esempio e modello di una riqualificazione del territorio e dell'ambiente". | | Seduta del Consiglio regionale del 24 novembre 2015. DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA. Il Consiglio regionale ha approvato con 35 voti favorevoli (maggioranza di centrodestra) e 29 contrari (centrosinistra e Movimento 5 Stelle) la Risoluzione che accompagna il Documento di Economia e Finanza regionale (DEFR) che annualmente aggiorna le linee programmatiche del Programma regionale di sviluppo. Il DEFR - relatore il Presidente della Commissione Bilancio Alessandro Colucci (NCD) - ridefinisce gli interventi regionali per il bilancio pluriennale 2016-2018. Il documento declina gli interventi regionali in tre aree: istituzionale, economica e sociale, individuando le politiche regionali da attivare nel triennio. Bocciata in sede di votazione la Risoluzione alternativa presentata da PD e Patto Civico. Accolti invece diversi emendamenti, tra cui la sperimentazione del servizio dell'infermiere di famiglia per i pazienti cronici (Dario Voli e Paola Macchi del Movimento 5 Stelle) e l'aggiornamento della salvaguardia urbanistica del completamento della tangenziale di Como secondo il tracciato che sarà condiviso con gli enti territoriali interessati con una nuova progettazione da farsi entro sei mesi (emendamento del relatore Colucci nel quale sono finiti anche gli punti avanzati con due emendamenti di Luca Gaffuri del PD poi ritirati). Via libera anche a un emendamento presentato dall'Assessore all'Ambiente Claudia Terzi che prevede una revisione del PTR (Piano territoriale regionale) per dare una nuovo utilizzo della residenza sanitaria di Gardone Riviera, destinata a funzione ricettiva. Su questo emendamento Forza Italia non ha partecipato al voto, come ha spiegato Fabio Altitonante, dissentendo sulla decisione. Parte della discussione che ha accompagnato il DERF si è concentrata sul taglio dei trasferimenti statali che, come ha accennato l'Assessore all'economia Massimo Garavaglia "mettono a rischio i conti delle Regioni che sono le uniche che pagano il risanamento". Proprio per questo la Risoluzione chiede la Legge di Stabilità faccia suo il principio dei costi standard "in tutti i livelli istituzionali e in tutti i settori" e che si ponga fine ai tagli fatti tenendo come riferimento Pil e numero di abitanti "indici che penalizzano fortemente la sola Lombardia". Posizione contestata da PD e Patto Civico che attraverso rispettivamente il capogruppo Enrico Brambilla e Roberto Bruni hanno evidenziato come un conto sono i tagli "sui quali i nostri parlamentari sono impegnati a introdurre modifiche alla Legge di Stabilità con l'inserimento dei costi standard" e un altro è la questione dell'autonomia "per la quale va avviata una specifica procedura costituzionale attraverso una richiesta che per il momento Regione Lombardia non ha ancora formulato". Critico anche il Movimento 5 Stelle: per Paola Macchi il metodo di discussione "ha portato a tempi strettissimi di coinvolgimento nelle Commissioni con risultato di avere oggi un documento senza sostanza". Sulla questione dei tagli, un emendamento del capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo, riformulato dal relatore Colucci, impegna la Giunta affinché attui tutte le iniziative opportune perché il Governo, diversamente dal passato, tenga conto dei suggerimenti e spunti del Consiglio regionale lombardo. Linea questa, condivisa dalla maggioranza con gli interventi di Marco Tizzoni della Lista Maroni Presidente, da Antonio Romeo di Forza Italia e dal capogruppo dei Fratelli d'Italia Riccardo De Corato. In discussione sono anche intervenuti Fabio Pizzul, Marco Carra, Onorio Rosati e Jacopo Scandella per il PD e Silvana Santisi per la Lega Nord. PIANO CAVE DI LECCO. Il M5S Lombardia non ha partecipato al voto sul rinnovo del Piano Cave di Lecco Per il portavoce regionale Giampietro Maccabiani: "Il piano cave per il settore sabbia e ghiaia è scaduto nel 2011 e per il settore rocce industriali sarebbe scaduto nel 2021. Non ha senso rinnovare oggi il piano per le rocce industriali. Andava attesa la sua naturale scadenza e rifatto il piano sulla base di previsioni estrattive coerenti con un mercato in contrazione. Per di più non riteniamo che il Consiglio regionale sia l'organo che deve esprimersi su di un Piano cave che dovrebbe essere un atto puramente amministrativo basato su linee di indirizzo chiare. Va cambiata la legge regionale sulle cave (lr 14/1998) in modo che possa indirizzare verso una pianificazione più ampia superando quella provinciale e che lasci l'ultima parola alla Valutazione Ambientale Strategica, che deve essere rigorosa e considerare gli impatti della pianificazione su tutto il territorio regionale". "Nel corso della discussione è stato anche bocciato – continua Maccabiani – un nostro emendamento per ridurre la volumetria prevista di escavazione per uno degli ambiti ricadenti nel comune di Lecco. E' l'unico ATE che viene ampliato – raddoppiato- rispetto a quanto pianificato nel vecchio piano del 2001. Il piano approvato non è sostenibile del punto di vista ambientale: ricade sostanzialmente sul comune di Lecco che vede dunque ancora il proprio territorio gravato da queste cave, che causano forti impatti ambientali e paesaggistici. È giusto considerare le esigenze di fabbisogno di materiale ma le esigenze ambientali, nella situazione attuale, devono essere prioritarie nella redazione dei piani cave." VIDEO RINNOVO COMMISSIONI. VIDEO Seduta del 25 novembre 2015 LOTTA AL TERRORISMO. Il M5S Lombardia ha depositato un Ordine del Giorno (bocciato dalla Maggioranza) per la lotta al terrorismo che sarà discusso nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale. L'atto impegna Presidente e giunta regionale ad attivarsi presso il Governo nazionale perché: "vengano ripristinati i fondi destinati al sostegno finanziario degli apparati e delle forze dell'ordine, prevedendo anche lo stanziamento di maggiori risorse per implementare l'efficienza dei corpi e servizi di intelligence; vengano interrotti tutti i rapporti in corso con quei Paesi (in particolare le monarchie del Golfo) che direttamente e indirettamente sostengono il terrorismo islamico, contribuendo a finanziare in modo illegittimo milizie jihadiste spesso con la compiacenza dell'Occidente". Il M5S chiede anche un impegno concreto perché "venga immediatamente varata una moratoria sulla vendita di armi ai Paesi coinvolti in qualsiasi conflitto armato", "vengano adottati ulteriori strumenti volti a rafforzare e a rendere più efficaci i controlli alle frontiere, attraverso un maggiore coinvolgimento delle Istituzioni europee ed internazionali" e "vengano introdotte le misure necessarie a strutturareun efficace sistema di prevenzione delle azioni terroristiche, anche avviando processi di "de-radicalizzazione" che consentano di agire anticipatamente per neutralizzare l'insorgere di attacchi terroristici, con interventi volti ad impedire la diffusione di ogni forma di propaganda jihadista e a depauperare le fonti di approvvigionamento delle milizie fondamentaliste". L'ordine del giorno infine invita al "ritiro immediato delle truppe italiane dall'Afghanistan" e chiede che "si provveda fattivamente a coinvolgere nel processo diplomatico attori cruciali, ma finora rimasti al margine del dibattito internazionale, come Lega araba e Unione africana". La discussione sulla lotta al terrorismo non ha portato a risultati apprezzabili. Vedi qui. GUIDE TURISTICHE CHIAREZZA SULLE ABILITAZIONI. Sì all'unanimità del Consiglio regionale della Lombardia a una mozione proposta dal M5S Lombardia che impegna il Presidente e la Giunta Regionale a sostenere in sede di conferenza Stato Regioni "il principio per il quale l'attività di guida turistica" "debba essere svolta esclusivamente da soggetti abilitati" e per garantire "a coloro i quali sono in possesso dell'abilitazione di guida turistica, l'accesso gratuito e l'esercizio della professione nei siti e luoghi della cultura". Per Stefano Buffagni, capogruppo del M5S Lombardia : "La professionalità delle guide turistiche va sostenuta. Al momento il comparto è un far west e accade che figure senza abilitazione offrano servizi turistici o che siti di interesse non consentano l'accesso gratuito alle guide. Vanno premiate le competenze e il rispetto delle regole altrimenti a cosa serve l'abilitazione? E' necessario poi migliorare gli esami per la professione che già in passato avevano evidenziato criticità. E' anche importante distinguere l'offerta professionale qualificata da altre forme di offerta turistica e la nostra mozione, che da la possibilità ai gestori di beni culturali di offrire altri servizi come accoglienza e intrattenimento, va nella direzione di fare chiarezza su chi fa cosa". | | III Sanità Lunedì 23 novembre 2015 seduta dedicata alle audizioni Si è svolta l'audizione con l'Associazione "Vivere senza stomaco (si può) Onlus" in merito al tumore gastrico. Si è poi tenuta l'audizione con Federanziani in ordine alle problematiche della sostituzione del cristallino in caso di cataratta. Ha infine avuto luogo l'audizione con CGIL-CISL-UIL FP e con il Presidente della "Fondazione Don Gnocchi" sulle problematiche organizzative e finanziarie della medesima. Mercoledì 25 novembre 2015 Ha avuto luogo il Gruppo di lavoro sulla seconda parte della riforma socio-sanit aria (PDL n. 0228bis). IV Attività produttive e occupazione Giovedì 26 novembre 2015, ha avuto luogo la trattazione dei provvedimenti finanziari, PDL 274 (Legge di stabilità 2016) e PDL 275 (Bilancio di previsione 2016-2018), sui quali la IV Commissione dovrà esprimere un proprio parere con eventuali raccomandazioni e trasmetterlo alla Commissione Bilancio entro il 3 dicembre p.v., termine entro il quale i gruppi consiliari potranno formulare eventuali richieste di approfondimento da rivolgere alle Direzioni regionali competenti. A seguire, la Commissione ha espresso all'unanimità alcuni pareri favorevoli su proposte di regolamento e delibere di Giunta: PAR 80 (in materia di accesso a locali per gioco d'azzardo lecito), PAR 82 (sulla proroga dei termini per l'assolvimento dell'obbligo formativo per gestori sale gioco), PAR 86 (sul programma delle iniziative per il commercio equo solidale nel biennio 2015-2016). Rinviata alla prossima seduta l'espressione del PAR 79 (sulla disciplina per l'esercizio dell'attività di estetista), bloccato dalla Commissione Sanità per alcune criticità sul fronte igienico-sanitario. Inoltre, è stata approvata all'unanimità anche la proposta di Risoluzione volta a contenere gli impatti della direttiva"Bolkestein" in materia di commercio ambulante, nel testo finale licenziato dal GdL lo scorso 12 novembre, che verrà votata in aula nella seduta di martedì prossimo 1 dicembre. La proposta di Risoluzione sui requisiti per l'esercizio della professione di guida turistica, invece, è stata superata dalla Mozione urgente a tutela dell'attività delle guide turistiche abilitate, approvata dal Consiglio all'unanimità mercoledì u.s. Rinviata alla prossima seduta del 3 dicembre la trattazione del PDL 268 (recante modifiche alla L.r. 6/2010 in materia di commercio e fiere) in cui sarà presente, per un primo confronto sul tema, anche l'Assessore al Commercio Parolini. VI Ambiente e protezione civile Incontro con l'Assessore all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile in merito alla DGR n. X/4212 del 23 ottobre 2015 "Ottemperanza alla Sentenza del Consiglio di Stato n. 6164/2014 in materia di costi sostenuti nell'ambito degli interventi di bonifica area SISAS presso i comuni di Pioltello e Rodano (di concerto con l'Assessore Terzi). Fli effetti di un accordo di programma fallito ricadono sul bilancio regionale: Regione Lombardia deve una somma ingente, pari a circa 17 milioni di euro alla ditta che iniziò le bonifiche per le discariche presenti all'interno del SIN Pioltello Rodano, e che poi non concluse. Il fallimento degli Accordi di Programma intercorsi tra Pubblica Amministrazione e società privata TR Estate Due, implicava che Regione Lombardia acquisisse l'area, rimborsando, secondo parametri da concordare col Ministero i costi sostenuti dalla società. M5S ha chiesto che l'assessore venisse a spiegare in commissione i passaggi della vicenda. Da quanto emerso la Regione acquisirà un'area di circa 300.000 mq che però è ancora in buona parte da bonificare e al momento non ha un piano di utilizzo di questa area. E' stata approvata la Proposta di Risoluzione "Impegni in vista della COP 21 – Politiche regionali sul cambiamento climatico". M5S ha collaborato alla stesura del testo, ha infatti votato favorevolmente. Corbetta si riserva comunque di fare qualche emendamento in Aula. E' stato illustrato il bilancio di previsione. La discussione è rimandata alla settimana prossima. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Giovedì 26 novembre si è riunita la VII Commissione per discutere: - Parere sul Sostegno di percorsi formativi all'estero per gli studenti del terzo e quarto anno dei Corsi di Istruzione e Formazione Professionale, il Consigliere Corbetta ha fatto presente che la stessa misura era stata messa in atto l'anno precedente e che non ha trovato una grande risposta da parte delle scuole in quanto solo 4 scuole hanno partecipato al bando utilizzando € 52mila su €300mila, inoltre la tempistica da parte di Regione che fa uscire un bando a fine anno per approvare i progetti nel mese di marzo non si inserisce favorevolmente con il calendario scolastico. Il Movimento 5 Stelle ha votato a favore chiedendo però di accelerare le procedure per venire in contro alle scuole e ai ragazzi;
- Bilancio di Previsione 2015-2017 la Giunta ha presentato il bilancio. I Consiglieri hanno fatto diverse domande per chiedere delucidazione su alcuni stanziamenti.
VIII Agricoltura montagna foreste parchi Reso il parere sullo: "SCHEMA DI CONVENZIONE CON UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE E COMUNE DI CREMONA PER IL FUNZIONAMENTO DELL'ALTA SCUOLA IN ECONOMIA AGROALIMENTARE - SMEA - DI CREMONA. Parere favorevole anche di M5S. Illustrato il bilancio di previsione 2016-2018. Il dato emerso più importante sono i tagli pesanti che la Giunta ha deciso di effettuare sugli stanziamenti destinati alle aree protette. Infatti, rispetto al bilancio preventivo dell'anno scorso, che prevedeva complessivi 40 milioni per i parchi sul triennio (28 per spese correnti e 12 per investimenti), quest'anno sul triennio sono previsti solo 11 milioni, di cui 8 per spese correnti e circa 9 per investimenti. La tutela dell'ambiente è evidentemente per l'amminsitrazione leghista l'ultima delle priorità. | | Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale | | I temi trattati dalla seduta straordinaria dell'Ufficio di Presidenza del 30 NOVEMBRE 2015 (ore 15:00) ORDINE DEL GIORNO Comunicazioni del Presidente Approvazione del resoconto sommario della seduta del 23 novembre 2015. 1) Approvazione del programma per l'acquisizione dei beni e servizi necessari al funzionamento del Consiglio regionale per l'anno 2016. 2) Determinazione della composizione delle commissioni consiliari permanenti e speciali. 3) V provvedimento organizzativo - Anno 2015. 4) Nomina delle commissioni per la valutazione delle candidature relative ai tirocini formativi e di orientamento istituiti con la deliberazione 4 maggio 2015, n. 156. 5) Rideterminazione dei contributi per il funzionamento dei Gruppi consiliari "Nuovo Centrodestra" e "Forza Italia – Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente" e ricalcolo dei contributi già erogati al Gruppo consiliare "Nuovo Centrodestra" e non ancora utilizzati alla data del 3 novembre 2015, per effetto della variazione della consistenza numerica dei componenti i Gruppi consiliari medesimi. 6) Rideterminazione degli stanziamenti spettanti ai gruppi consiliari "Forza Italia – Il popolo della Libertà – Berlusconi Presidente" e "Nuovo Centrodestra", ai sensi della l.r. n. 20 del 7 luglio 2008 e della l.r. n. 3 del 24 giugno 2013 – X legislatura – anni 2015 e seguenti. 7) Determinazione dei contributi per il funzionamento dei Gruppi consiliari per l'anno 2016. 8) Approvazione del Programma di attività e previsione finanziaria del CORECOM per l'anno 2016. 9) Autorizzazione alla sottoscrizione definitiva del contratto integrativo per la definizione dei criteri per la quantificazione del premio individuale legato ai progetti di miglioramento organizzativo – anno 2015. 10) Piano per l'utilizzo del telelavoro per il personale del Consiglio regionale anno 2015. | | | | | | | |
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