| | | In questo numero: | | | Finalmente un vero piano per la sicurezza sui treni. Passa all'unanimità la mozione M5S | | Sicurezza sui treni: passa all'unanimità la mozione M5S! Iolanda Nanni in Consiglio (5/4/2016) | Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato all'unanimità di tutte le forze politiche la mozione del M5S Lombardia che chiede alla Giunta Lombarda di attivare un piano per la sicurezza sui treni e la prevenzione contro gli atti vandalici compiuti sui convogli e nelle stazioni ferroviarie lombarde. Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S e prima firmataria della mozione, dichiara: "Dopo il fallimento dell'operazione "Security Trenord", con l'approvazione della nostra mozione, finalmente partirà un piano serio ed articolato per la sicurezza sui treni e nelle stazioni e la prevenzione degli atti vandalici. Fin qui le iniziative della Giunta sono state solo di facciata ed hanno agito solo in termini di "sicurezza percepita". Prova ne è che gli indici delle aggressioni e vandalismi sui treni continuano ad essere in costante crescita. Oltre 153.000 metri quadri di graffiti, più di 100 finestrini rotti a settimana e svariate carrozze rese inservibili per un costo stimato di 12 milioni di euro all'anno. E' una somma enorme che viene sottratta ogni anno agli investimenti sul sistema regionale ferroviario lombardo". "La mozione – continua – getta le premesse per una sicurezza non percepita, ma reale, chiedendo alla Regione lo stanziamento di risorse adeguate per l'attività di prevenzione degli atti vandalici, con l'assunzione di vere guardie giurate che vigilino, in particolar modo di notte, sui depositi e sulle stazioni dove viene ricoverato il materiale rotabile, e l'installazione di impianti anti-intrusione e di video-sorveglianza. La Regione si è impegnata anche a promuovere iniziative e campagne informative nelle scuole sull'educazione al rispetto dei beni pubblici. L'Assessorato Regionale ci ha chiesto di stralciare dalla mozione la parte in cui chiedevamo di includere nel calcolo relativo all'erogazione dei bonus all'utenza, anche i ritardi e le soppressioni dei treni causati da atti vandalici, ma ha dichiarato la volontà di attivare un apposito tavolo con TRENORD per la revisione del Contratto di Servizio nel senso da noi indicato". "Maroni e l'Assessore Sorte hanno sinora sprecato ben 7 milioni di euro dei cittadini lombardi in un'operazione-sicurezza di mera facciata che non ha comportato alcuna variazione sugli indici di atti criminosi e vandalici sui treni. Ora, grazie alla nostra mozione, avremo un vero piano sicurezza e prevenzione che porterà benefici, e non illusioni, alle migliaia di viaggiatori lombardi", conclude Nanni. | | Nelle graduatorie ad esaurimento anche insegnanti con diploma magistrale o del liceo socio-psico-pedagogico | | La Commissione regionale Istruzione e cultura ha approvato una risoluzione del Movimento 5 Stelle della Lombardia che invita l'Assessore Valentina Aprea ad attivarsi, a nome di Regione Lombardia, presso il MIUR e l'Ufficio scolastico regionale per sostenere il diritto degli insegnanti con diploma magistrale e dei licei socio psico pedagogico conseguito prima del 2002, che sono a tutti gli effetti abilitati all'insegnamento, ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento. Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: "Ci pare indispensabile che la Lombardia si unisca al coro di insegnanti che stanno chiedendo solo il riconoscimento di un diritto acquisito. Ci sembra incredibile che il Governo Renzi non abbia previsto l'inserimento di questi insegnanti nelle graduatorie. E' un errore, la maggior parte di loro fa parte da molti anni del corpo docente di molte scuole elementari e dell'infanzia, e persino alcuni senatori dello stesso PD hanno presentato in questi giorni un'interrogazione per chiederne l'inserimento in graduatoria 'superando l'evidente discriminazione in essere'. Proprio alla luce di questa interrogazione che i consiglieri regionali del PD in Commissione si siano astenuti dal voto ci risulta del tutto incomprensibile. Il 27 aprile ci sarà l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato che dovrà decidere riguardo il destino lavorativo di circa 10 mila insegnanti precari. Il M5S ha ritenuto indispensabile che Regione Lombardia esprimesse con forza, attraverso un atto politico, il suo sostegno a tutti questi insegnanti". | | Anche la Lorenzin boccia l'Arac, la maschera inutile di Maroni | | "È la solita schizofrenia politica per cui lo stesso partito ad un livello vota a favore e ad un altro vota contrario. Ncd in Lombardia ha votato "la maschera" Arac, dietro la quale vorrebbe nascondersi Maroni e i suoi indagati e arrestati. E ora lo stesso Ncd si dichiara contrario, alleato com'è col PD nazionale. Cosa contrattano nel frattempo questi partiti, tra di loro? Questa schizofrenia e ipocrisia politica confonde i cittadini e li allontana dalla vita democratica del paese. Noi adottiamo chiarezza a tutti i livelli, non abbiamo legami con nessuno e sappiamo come muoverci nell'interesse del bene pubblico. Le parole di Lorenzin, che ha bocciato l'ente anti-corruzione di Maroni, tolgono la maschera ARAC a Maroni, che non si presenta ai processi. È un ente inutile e dispendioso che non eliminerà l'illegalità che i partiti hanno portato nelle istituzioni", così Silvana Carcano, consigliere regionale del M5S Lombardia sulle dichiarazioni del Ministro Lorenzin su ANAC. | | Il consiglio regionale si è riunito martedì 5 aprile per discutere atti di indirizzo e controllo. Tra questi: Mozione sicurezza treni. Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato all'unanimità di tutte le forze politiche la mozione del M5S Lombardia che chiede alla Giunta Lombarda di attivare un piano per la sicurezza sui treni e la prevenzione contro gli atti vandalici compiuti sui convogli e nelle stazioni ferroviarie lombarde. Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S e prima firmataria della mozione, dichiara: "Dopo il fallimento dell'operazione "Security Trenord", con l'approvazione della nostra mozione, finalmente partirà un piano serio ed articolato per la sicurezza sui treni e nelle stazioni e la prevenzione degli atti vandalici. Fin qui le iniziative della Giunta sono state solo di facciata ed hanno agito solo in termini di "sicurezza percepita". Prova ne è che gli indici delle aggressioni e vandalismi sui treni continuano ad essere in costante crescita. Oltre 153.000 metri quadri di graffiti, più di 100 finestrini rotti a settimana e svariate carrozze rese inservibili per un costo stimato di 12 milioni di euro all'anno. E' una somma enorme che viene sottratta ogni anno agli investimenti sul sistema regionale ferroviario lombardo". "La mozione – continua – getta le premesse per una sicurezza non percepita, ma reale, chiedendo alla Regione lo stanziamento di risorse adeguate per l'attività di prevenzione degli atti vandalici, con l'assunzione di vere guardie giurate che vigilino, in particolar modo di notte, sui depositi e sulle stazioni dove viene ricoverato il materiale rotabile, e l'installazione di impianti anti-intrusione e di video-sorveglianza. La Regione si è impegnata anche a promuovere iniziative e campagne informative nelle scuole sull'educazione al rispetto dei beni pubblici. L'Assessorato Regionale ci ha chiesto di stralciare dalla mozione la parte in cui chiedevamo di includere nel calcolo relativo all'erogazione dei bonus all'utenza, anche i ritardi e le soppressioni dei treni causati da atti vandalici, ma ha dichiarato la volontà di attivare un apposito tavolo con TRENORD per la revisione del Contratto di Servizio nel senso da noi indicato". "Maroni e l'Assessore Sorte hanno sinora sprecato ben 7 milioni di euro dei cittadini lombardi in un'operazione-sicurezza di mera facciata che non ha comportato alcuna variazione sugli indici di atti criminosi e vandalici sui treni. Ora, grazie alla nostra mozione, avremo un vero piano sicurezza e prevenzione che porterà benefici, e non illusioni, alle migliaia di viaggiatori lombardi", conclude Nanni. VIDEO Interpellanza sulle nuove tessere regionali della polizia locale."La risposta dell'assessore non è stata soddisfacente. Ho indicato le elevatissime caratteristiche di sicurezza delle tessere di riconoscimento della Polizia Locale di Milano e evidenziato che sulle nuove tessere regionali c'è stata una regressione. La tessera è in distribuzione in questi giorni e ci sono state lamentele e proteste. Oltre a non avere una numerazione univoca e misurazione irregolare risultano facilmente falsificabili. Tutte queste problematiche devono essere risolte", così Eugenio Casalino, consigliere regionale del M5S Lombardia ha replicato all'Assessore alla sicurezza Simona Bordonali che ha risposto in Consiglio regionale a un'interrogazione del M5S sulle possibilità di contraffazione delle nuove tessere regionali della polizia locale. VIDEO Interrogazione diritto alla studio e disabilità. "La questione della disomogeneità nell'erogazione di servizi, dai trasporti all'assistenza, per gli alunni disabili sensoriali va affrontata con urgenza. A fronte di un servizio disomogeneo provincia per provincia, assistiamo a un assurdo rimpallo di competenze tra assessorati, associazioni ed enti e ci pare non procastinabile una ricognizione complessiva del sistema. Per le persone disabili, che già affrontano difficoltà, è imperdonabile e discriminatorio che in alcuni comuni ci siano dei servizi e in altri no. I servizi erogati devono essere omogenei. Regione Lombardia deve intervenire in modo deciso presso province e città metropolitana almeno per assicurare i servizi ai ragazzi da settembre. La Lega Nord ha presentato una mozione fotocopia della nostra interrogazione. Ben venga ma come al solito è un intervento tardivo, chiediamo soluzioni al problema da mesi", così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, che ha presentato un'interrogazione all'Assessore regionale all'Istruzione Valentina Aprea per chiedere di assumere linee guidi per rendere omogeneo il supporto agli studenti disabili per il diritto allo studio e una ricognizione complessiva delle iniziative in essere. L'Assessore ha assicurato che darà il via, dopo l'intervento del M5S, a un tavolo tecnico per risolvere le problematiche sollevate. VIDEO Interpellanza via IMU E TASI per pazienti dei ricoveri. "Le case dei pazienti ricoverati nei ricoveri devono essere esentare da IMU e TASI. Chi è ricoverato per una questione di bisogno una tassa sul'abitazione principale, nonostante la persona non utilizzi l'alloggio di proprietà. Riteniamo che sia auspicabile una riflessione approfondita su questo tema", così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, che ha presentato nel Consiglio regionale della Lombardia un'interpellanza all'Assessore per chiedere di esentare dal pagamento delle tasse sulla casa di proprietà i pazienti dei ricoveri. L'Assessore regionale all'inclusione sociale Giulio Gallera ha condiviso la riflessione sulla necessità di non appesantire quei soggetti che si trovano ricoverati, ma ha spiegato che l'IMU dipende dallo Stato mentre la TASI dai Comuni. Il paziente inoltre può optare per trasferire la residenza presso la RSA rendendo la casa di proprietà seconda casa con un aggravio del carico fiscale. Purtroppo la regione non ha la facoltà d'intervenire direttamente a meno di una mozione di sollecito ai Comuni o al Governo. VIDEO Mozione su linea ferroviaria Milano-Brescia. La mozione bipartisan sulla situazione della linea ferroviaria Milano-Brescia-Verona, con riferimento alla sostituzione dei treni Frecciabianca con i Frecciarossa, è passata in consiglio regionale co voto unanime. VIDEO | | III Sanità PDL N. 228BIS – Esame del testo "Norme in materia di tutela della salute mentale" Sono stati presentati da parte dei consiglieri gli emendamenti e i superemendamenti predisposti dai gruppi di appartenenza. Per il M5S è intervenuta Paola Macchi. IV Attività produttive e occupazione Martedì 5 aprile 2016, si è tenuto l'incontro – in sede congiunta con la I Commissione – con Lombardia Informatica e FIGISC Confcommercio Como in merito alle criticità verificatesi per l'utilizzo della carta sconto benzina, da cui è emerso che i problemi di utilizzo della carta nazionale dei servizi per usufruire dello sconto benzina nei Comuni di confine saranno risolti a breve. All'origine dei disguidi riscontrati nei giorni scorsi l'incompatibilità fra le nuove carte nazionali dei servizi prodotte e distribuite dal fornitore del MEF e alcuni dispositivi POS. Problema a cui Lispa e Ministero stanno lavorando per eliminare le criticità. La carta sconto benzina, attivata in Lombardia nel 2001, dal 2011 è stata inglobata nella Carta regionale dei servizi. Dal 2013 lo sconto è usufruibile utilizzando la Carta nazionale dei servizi (che ha sostituito quella regionale), ma alcune delle nuove tessere hanno evidenziato incompatibilità tra microchip e POS. Giovedì 7 aprile 2016, la Commissione Attività produttive si è riunita per la trattazione del PDL 291 concernente "Ratifica dell'intesa tra il Governo della Regione Lombardia (Repubblica Italiana) ed il Governo della Regione di Novosibirsk (Federazione Russa) di collaborazione economico-commerciale, tecnico-scientifica e culturale". Il progetto di intesa ha preso origine dall'incontro istituzionale tra il Presidente Roberto Maroni ed il Governatore della Regione di Novosibirsk che ha avuto luogo il 7 luglio 2015 a Palazzo Lombardia. Durante i colloqui, le delegazioni della Lombardia e di Novosibirsk hanno concordato di rafforzare ed ampliare le relazioni bilaterali e di promuovere la collaborazione sia sul fronte istituzionale sia su quello economico al fine di favorire lo sviluppo di partenariati tra gli attori di entrambi i territori che operano nei campi commerciale, scientifico, culturale. La votazione del provvedimento è stata rinviata a giovedì prossimo per la necessità di ulteriori approfondimenti. A seguire l'intervenuto del Sottosegretario Ugo Parolo, delegato ai Rapporti con il Consiglio regionale, alle Politiche per la montagna e alla Macroregione, chiamato a riferire in merito ad un'interrogazione presentata dai Consiglieri del PD concernente il rilancio dell'offerta turistica e occupazionale dell'altopiano Selvino (BG). Il progetto risale al 2008, il primo accordo di programma con Comune e Regione è del 2011. Si attende ora la nuova proposta progettuale per riavviare le procedure di valutazione ambientale. Si è svolto poi un primo confronto sulla proposta di Risoluzione sull'internazionalizzazione delle imprese elaborata a seguito della missione valutativa avente ad oggetto "Le misure regionali per l'internazionalizzazione delle imprese: esperienze e risultati", promossa nel novembre 2014 dalla IV Commissione d'intesa con il Comitato paritetico di controllo e valutazione. Lo scorso 23 febbraio, la IV Commissione in seduta congiunta con il CPCV, ha presentato i risultati della missione valutativa curata da Eupolis Lombardia. Con la proposta di Risoluzione si impegna la Giunta regionale a finanziare con adeguate risorse nella legge di assestamento al bilancio 2016 gli interventi a favore dell'internazionalizzazione delle imprese e a rimodulare le relative misure regionali secondo le indicazioni di policy riportate nella missione valutativa. La Consigliera Iolanda Nanni del M5S ha espresso la necessità di implementare il database per il censimento delle misure erogate e di pubblicare i relativi dati sul sito di Regione Lombardia. La votazione del provvedimento è stata rinviata a giovedì prossimo per consentire ai commissari di presentare ulteriori contribuiti. In chiusura, due audizioni in occasione delle quali la Commissione ha ribadito il proprio impegno a mettere a disposizione delle parti interessate tutti gli strumenti per la competitività e il rilancio delle attività economiche previsti dalla Legge regionale 11/2014, anche con il coinvolgimento dell'Assessorato competente, del Governo e con il supporto di ARIFL e Finlombarda: - quella relativa alla situazione produttiva e occupazionale della "Mamoli Robinetteria Spa" di Lacchiarella (MI), con le Organizzazioni sindacali, il Sindaco di Lacchiarella e la Città metropolitana di Milano. La società dal 4.11.2014 è stata posta in concordato preventivo in continuità a causa della forte concorrenza straniera e della forte crisi dell'edilizia, che ha generato un clima di preoccupazione per circa 30 esuberi, con rischi di chiusura aziendale; - quella in merito alla situazione produttiva e occupazionale della "Compel Electronics Spa" di Cornate d'Adda (MB), con le Organizzazioni sindacali, i Sindaci dei Comuni di Cornate d'Adda e Agrate Brianza e il Presidente della Provincia di Monza e Brianza. Il gruppo Linkra-Compel ha intenzione di non rinnovare i contratti di solidarietà di prossima scadenza e di preferire la Cigs a zero ore, da cui si temono circa 200 esuberi. La crisi sembra essere stata accentuata dal calo delle commesse da parte di Alcatel Lucent. La settimana scorsa, giovedì 31 marzo 2016, la Commissione Attività produttive si è confrontata con l'Assessore allo Sviluppo Economico, Mauro Parolini, sull'attuazione della Legge regionale n. 11/2014 "Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività", con particolare riferimento agli Accordi per la Competitività. Una legge nata con l'obiettivo di favorire la crescita competitiva, la capacità di innovazione del sistema produttivo e l'attrattività del contesto territoriale e sociale della Lombardia, attraverso l'introduzione di una serie di strumenti, tra cui gli Accordi per la Competitività, la riduzione del carico fiscale a carico delle imprese attraverso il recupero di risorse provenienti dall'evasione fiscale, la promozione di interventi di facilitazione dell'accesso al credito, di iniziative per ridurre l'incidenza dei costi energetici, nonché la semplificazione burocratica e amministrativa. Vengono illustrati gli esiti della sperimentazione del percorso attuativo degli accordi (articolato in 3 fasi: manifestazione di interesse, presentazione dei progetti, fase negoziale). Risultano pervenuti 44 progetti (34 in ambito R&S e 10 in ambito infrastrutture), oltre a 18 proposte progettuali in ambito capitale umano. Allo stato attuale, la Giunta ha deliberato 10 Accordi per la Competitività, di cui 5 già sottoscritti e 5 in fase di sottoscrizione. A seguire, si è svolta l'audizione sulla situazione del C.A.M. (Centro Analisi Monza) di Monza, per raccogliere le preoccupazioni dei dipendenti in vista di un possibile trasferimento del personale nella sede bresciana di Castenedolo, che diverrebbe il nucleo principale della società, concentrandosi invece a Monza le sole funzioni amministrative. La struttura, accreditata presso il SSN, conta oltre 200 dipendenti e 400 tra medici specialisti e altri operatori sanitari. Le preoccupazioni espresse dai dipendenti riguardano le possibili ricadute occupazionali della riorganizzazione in corso e anche la gestione dei tempi vita-lavoro per il personale coinvolto nel cambio di sede. La Commissione si impegna ad invitare in una prossima audizione la proprietà del Cam e le OO.SS. per avere chiarimenti sul piano industriale, anche alla luce delle convenzioni in corso con il sistema sanitario regionale. Infine, su richiesta del M5S, la Commissione ha incontrato i rappresentanti delle Associazioni (Ledha, Anmil, Anffas) che si occupano dei diritti delle persone con disabilità e i funzionari di Città Metropolitana, in merito al problema della gestione dei fondi per l'inserimento lavorativo dei disabili (circa 9 milioni di euro all'anno, gestiti da Città Metropolitana e provenienti dal Fondo regionale per l'occupazione dei disabili di cui alla L. r. 13/2003). Le Associazioni hanno denunciato il rischio che 1300 persone con disabilità non possano beneficiare dei contributi per la mancanza di personale nella ex Provincia di Milano, sia sotto il profilo numerico (passato da 54 a 17 unità) che professionale, e per le conseguenti difficoltà nel gestire il cosiddetto bando "Emergo". Oltre a sollecitare un intervento per la soluzione dei problemi organizzativi (di competenza della Città Metropolitana), i presenti hanno chiesto come primo "tampone" il blocco del trasferimento di 5 dipendenti specializzati dall'ex Provincia di Milano alla Regione, trasferimento previsto per il 1° maggio. La Commissione si impegna ad indirizzare una lettera all'Assessorato regionale competente e al Consigliere delegato della Città Metropolitana, per condividere le preoccupazioni emerse in audizione. Tra un mese verrà riconvocata un'audizione a tema e nel frattempo verrà richiesto di valutare il blocco del trasferimento del personale specializzato dalla Città Metropolitana alla Regione. VI Ambiente e protezione civile Si sono svolte le audizioni in merito al piano cave della provincia di Cremona. Il tema principale delle audizioni è stato un ATE di argilla appartenente alla ditta Danesi. La ditta (e gli amministratori locali presenti) vorrebbero vedersi riconosciuti volumi in più da estrarre, poiché lamentano un possibile fallimento se non sarà raggiunto questo obiettivo. Ci si riserverà di sentire cosa diranno gli uffici della DG Ambiente in merito. Da ricordare che il piano è stato sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica. Si è svolto poi un incontro con l'Assessore Terzi in merito alla MOZ 532, approvata tempo da dall'Aula. SI chiede nella mozione una maggiore partecipazione della cittadinanza nei procedimenti di Valutazione d'Impatto Ambientale, Valutazione Ambientale Strategica e Autorizzazione Integrata Ambientale. Il presiedente Marsico, seppur firmatario della mozione, si è mostrato abbastanza ostile nel procedere ad un gruppo di lavoro – tra commissari ambiente e assessorato – per attuare quanto prescritto dagli impegni della mozione stessa. VII Cultura istruzione formazione comunicazione La Commissione regionale Istruzione e cultura ha approvato una risoluzione del Movimento 5 Stelle della Lombardia che invita l'Assessore Valentina Aprea ad attivarsi, a nome di Regione Lombardia, presso il MIUR e l'Ufficio scolastico regionale per sostenere il diritto degli insegnanti con diploma magistrale e dei licei socio psico pedagogico conseguito prima del 2002, che sono a tutti gli effetti abilitati all'insegnamento, ad essere inseriti nelle graduatorie ad esaurimento. Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: "Ci pare indispensabile che la Lombardia si unisca al coro di insegnanti che stanno chiedendo solo il riconoscimento di un diritto acquisito. Ci sembra incredibile che il Governo Renzi non abbia previsto l'inserimento di questi insegnanti nelle graduatorie. E' un errore, la maggior parte di loro fa parte da molti anni del corpo docente di molte scuole elementari e dell'infanzia, e persino alcuni senatori dello stesso PD hanno presentato in questi giorni un'interrogazione per chiederne l'inserimento in graduatoria 'superando l'evidente discriminazione in essere'. Proprio alla luce di questa interrogazione che i consiglieri regionali del PD in Commissione si siano astenuti dal voto ci risulta del tutto incomprensibile. Il 27 aprile ci sarà l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato che dovrà decidere riguardo il destino lavorativo di circa 10 mila insegnanti precari. Il M5S ha ritenuto indispensabile che Regione Lombardia esprimesse con forza, attraverso un atto politico, il suo sostegno a tutti questi insegnanti". La settimana scorsa si è tenuta la Commisione cultura per audire, su richiesta del movimento 5 stelle, la dg sport in merito ai progetti per le politiche giovanili ed in particolare ai finanziamenti che arrivano dal Fondo nazionale. Negli ultimi anni questi fondi sono drastricamente diminuiti tanto che Regione Lombardia non ha potuto attuare nessun bando per le politiche giovanili (piani territoriale) e non sa se ne potrà attuare in futuro. Per il Consigliere Andrea Fiasconaro questo è un tema che deve essere affrontato e si deve cercare di attuare dei finanziamenti in merito. VIII Agricoltura montagna foreste parchi Si è discussa e votata la risuoluzione sul Diritto al cibo. I punti importanti proposti da M5S presenti nella bozza di risoluzione oggi all'odg: - a porre le basi per lo sviluppo di idonei sistemi agroalimentari locali sostenibili, attraverso l'istituzione di filiere corte, l'utilizzo di prodotti a chilometro zero, caratterizzati da elevate valenze di sostenibilità ambientale (valorizzazione della naturale fertilità dei suoli, riduzione dei trasporti e dei gas climalteranti, promozione della biodiversità) - a sostenere un modello di agricoltura agro-ecologico, che persegua un approccio integrato al modello alimentare in grado di bilanciare l'integrità dell'ambiente, l'equità sociale, la sostenibilità economica e la coerenza culturale con le popolazioni che producono e consumano il cibo - introdurre meccanismi che siano in grado di promuovere produzioni alimentari che riducono gli effetti negativi sull'ambiente e gli sprechi nonché meccanismi che invece penalizzino le produzioni che non tengono conto di questi aspetti - promuovere all'interno dei programmi di educazione alimentare una dieta con bassi impatti ambientali che contribuisca alla sicurezza alimentare e nutrizionale e garantisca una vita sana nel presente e per le generazioni future. Carcano ha inoltre manifestato la volontà di inserire altri concetti all'interno del testo, sottolineando che li aveva già esposti e spiegati nella seduta del 17 novembre scorso e ha lamentato il fatto che alcuni di essi non comparissero nel testo in votazione (nonostante fossero stati accolti a verbale dagli alti commissari). Ci si riserverà di ripresentarli per l'Aula. La maggioranza ha votato favorevolmente il testo ma ha dichiarato di farlo "con riserva". Sarà interessante quindi veder quindi come si comporterà in Aula il 19 aprile. Commissione speciale Antimafia E' proseguita la discussione sul PDL n. 0280 (afferente l'attività di relazioni istituzionali per la rappresentanza di interessi) abbinato al PDL n. 0289 (inerente alla trasparenza dell'attività di rappresentanza di interessi nei processi decisionali pubblici). La settimana scorsa si è riunita la Commissione antimafia durante la quale è stata annunciata la proposta di indagine conoscitiva sugli appalti in sanità proposta dal movimento 5 stelle. Si è poi passati alla discussione di una risoluzione che impegna la giunta a chiedere agli organi competenti l'inserimento delle tematiche inerenti all'educazione della legalità e al fenomeno mafioso nel piano di studi della scuole superiori il movimento 5 stelle ha integrato la risoluzione chiedendo si inserire anche le scuole medie. La risoluzione è stata votata all'unanimità dalla Commissione. Commissione speciale situazione carceri Audizione con la società GALDUS - Formazione Superiore Cooperativa Sociale - in merito ad un progetto presentato ai sensi della l.r. n. 8/2005 Si è discusso dell'inserimento lavorativo di persone attualmente detenute nelle carceri lombarde. | | Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale | | UFFICIO di PRESIDENZA SEDUTA ORDINARIA N. 12 DEL 4 APRILE 2016 (ore 15:00) ARGOMENTI TRATTATI Comunicazioni del Presidente Approvazione del resoconto sommario della seduta del 21 marzo 2016. 1) Assegnazione di contributi a valere sul Fondo di solidarietà per finalità umanitarie – anno 2016. 2) Iniziativa "Concerto al tramonto" nell'ambito della manifestazione "Piano City Milano 2016". 3) Realizzazione degli eventi celebrativi del sessantesimo anniversario della posa della prima pietra del palazzo Pirelli in collaborazione con la Fondazione "La Triennale di Milano". PATROCINIO CON CONTRIBUTO 4) Concessione di patrocinio con contributo del Consiglio regionale all'iniziativa 'Salone Internazionale della Mobilità Elettrica "Revolution Electric Drive Days'" organizzata dall'Associazione CLASS Onlus di Cologno Monzese (MI), in programma dal 27 al 29 maggio 2016. Voto contrario di Eugenio Casalino, consigliere regionale di M5S segretario alla Presidenza del Consiglio regionale, come da presa di posizione generale sui patrocini. | | | | | | | |
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