| | | Un milione di euro dal M5S alle imprese lombarde | | È finalmente aperto il fondo del M5S per le PMI. Il milione di euro che abbiamo restituito, derivante dal taglio dei nostri stipendi, come promesso in campagna elettorale, è ora concretamente a disposizione di professionisti, micro, piccole e medie imprese. Il fondo sarà costituito dai nostri extrastipendi a cui si aggiungeranno 30 milioni nel bando regionale "Linea intraprendo", la linea di finanziamento che supporterà le imprese sul nostro territorio oltre al fondo per il Microcredito M5S già attivo. Si tratta di uno strumento molto vantaggioso erogato direttamente dalla finanziaria regionale Finlombarda Spa che: – bypassa il sistema bancario, evitando agli imprenditori di indebitarsi con le banche; – finanzia fino al 65% di ogni progetto presentato a TASSO ZERO per 7 anni, di cui il 10% a fondo perduto, fino ad un massimo di 65 mila euro. I requisiti del bando prevedono che il finanziamento non possa essere erogato a imprese che operano nel settore delle lotterie, scommesse e case da gioco, come richiesto dal M5S durante i lavori della legge regionale sulla ludopatia. Le richieste di partecipazione al bando potranno essere inoltrate dalle ore 12:00 del 15 settembre, fino a esaurimento fondi, sul portale regionale Siage, il servizio per presentare online le domande di contributo o di finanziamento per i bandi promossi da Regione Lombardia, dove sarà possibile scaricare il bando e informarsi su requisiti e modalità. Vi invitiamo a partecipare: creiamo nuove PMI per sviluppare il nostro territorio! VIDEO M5S Lombardia | | Bilancio: cannabis terapeutica, sì del Consiglio. Maggioranza si spacca sulla proposta M5S. | | La Giunta si rimette alla libertà di coscienza e nonostante dichiarazione di voto contrario della Lega e di NCD, grazie ai voti dell'opposizione compatta, di Forza Italia e della lista Maroni, l'ordine del giorno M5S passa con 34 voti a favore, 32 contro e 1 astenuto. Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno del M5S, a prima firma della consigliera Nanni, che impegna la Giunta ad allocare risorse per la di sperimentazione dei farmaci cannabinoidi sui pazienti affetti da SLA e Sclerosi multipla, sperimentazione avviata grazie all'approvazione di un precedente odg del M5S ad agosto 2015 ma non supportata da risorse. Nel corso del voto la maggioranza si è spaccata: una parte della Lega Nord, una parte di Forza Italia e Area Popolare hanno votato contro la proposta. Partito Pensionati e Lista Maroni a favore. Iolanda Nanni, consigliere regionale del M5S e prima firmataria dell'atto, dichiara: "E' un risultato storico, e il voto del consiglio, con la maggioranza in frantumi, chiarisce oltre ogni dubbio che la Lombardia è pronta per sperimentare i farmaci cannabinoidi. Ora il mandato alla Giunta regionale di trovare risorse per avviare la sperimentazione è limpido e scritto nero su bianco. Ci auguriamo che le risorse si trovino rapidamente. I farmaci cannabinoidi rappresentano un importante strumento terapeutico la cui efficacia per la cura del dolore in neurologia e oncologia e per altre patologie è ampiamente dimostrata. È nostra intenzione continuare a lavorare in questo solco per ampliare la sperimentazione anche a pazienti affetti da altre patologie e per rendere possibile la somministrazione dei farmaci cannabinoidi anche a domicilio. Con questo ordine del giorno abbiamo riavvicinato la Lombardia al suo ruolo di guida nel progresso delle cure e i tentativi dei crociati del bigottismo antistorico che hanno votato contro i farmaci cannabinoidi sono stati fermati". | | Pedemontana, Di Pietro mossa disperata di Maroni | | "Con Di Pietro a Pedemontana non cambia nulla, i problemi nel proseguimento dell'opera, fortunatamente, restano tutti. Sarmi era stato scelto per trovare finanziatori privati internazionali e ha fallito. Con Tonino Maroni tenta l'ultima mossa disperata: aggraziarsi il governo centrale per ottenere altri fondi pubblici ma anche questa strada fallirà miseramente. Quello che preoccupa è l'ostinazione di Maroni nel negare l'evidenza, e cioè che Pedemontana è un'opera fallimentare. Maroni ha ammesso "diversi problemi" e la necessità di una "maggiore trasparenza" sullo sviluppo di Pedemontana. Finalmente dopo anni di "va tutto bene", il governatore comincia a fare i conti con la dura realtà dei fatti. Cominci a spiegare ai cittadini "con maggiore trasparenza" quali sono i "diversi problemi" di Pedemontana. Così tutti si renderanno conto che non basta un cambio di presidenza per salvare un'opera devastante e condannata da una profonda crisi finanziaria", così Gianmarco Corbetta, capogruppo del M5S Lombardia, commenta le dichiarazioni di Maroni e Di Pietro su Pedemontana. | | Il Consiglio regionale si è riunito per discutere l'assestamento di bilancio. Ecco i temi salienti trattati dal M5S Lombardia che ha scelto la strategia dell'ostruzionismo. Assestamento bilancio: risorse sprecate, classe politica incapace di costruire il futuro. Voto contrario del M5S Lombardia all'Assestamento approvato dal Consiglio regionale. Il Movimento, che aveva depositato oltre 3 mila emendamenti ostruzionistici, ha ottenuto la restituzione ai lombardi del milione di euro del taglio dello stipendio dei portavoce. Per Corbetta, "E' paradossale che per restituire ai cittadini abbiamo dovuto fare una durissima battaglia in Consiglio regionale. Il milione di euro restituito sarà messo a disposizione delle start up lombarde attraverso un bando regionale attivo dal 12 settembre. E non mancheremo di vigilare". Tra gli altri atti del M5S approvati dal consiglio regionale numerosi ordini del giorno come la riqualificazione della superstrada Milano-Meda, il finanziamento della Variante di Verdello in Provincia di Bergamo, il finanziamento del monitoraggio degli inquinanti nel Lago di Iseo, più controlli sullo spandimento di fanghi in agricoltura, più fondi per il Comitato Regionale per la legalità e la trasparenza, il potenziamento dei programmi di prevenzione dell'HIV, risorse per l'avvio della sperimentazione dei farmaci contenenti cannabiniodi insieme all'attivazione del Fondo di edilizia scolastica con precedenza prioritaria per interventi di eliminazione dell'amianto nelle scuole pubbliche. Tra gli emendamenti sono stati approvati il finanziamento di 50 mila euro per il monitoraggio dello spandimento dei fanghi in agricoltura, l'incremento risorse del programma prevenzione HIV AIDS e 50 mila euro per il monitoraggio delle acque del Lago D'Iseo. Per Gianmarco Corbetta: "Abbiamo ottenuto importanti aggiustamenti e abbiamo finalmente assicurato la restituzione ai lombardi del milione di euro del taglio dei nostri stipendi, ma non possiamo che contestare le scelte di spesa e investimento sbagliate della Lombardia di Maroni. Questo assestamento di bilancio non porta nessuna discontinuità col passato e non offre risposte innovative per lo sviluppo e la crescita della nostra economia. Mentre noi ci trastulliamo con la Formula 1 e la Brebemi, ci sono delle regioni in Europa che stanno dando vita ad una vera e propria rivoluzione industriale, con grandi benefici per l'occupazione, e fanno piani per il futuro che arrivano al 2050… altro che Fast Post Expo"! La rivoluzione industriale da noi rimane un sogno per l'incapacità di guardare al futuro da parte della nostra classe politica. Mancano idee forti, manca una visione a lungo termine, manca una progettualità che vada oltre le scadenze elettorali e gli effimeri ritorni di immagine. E questo assestamento di bilancio non fa eccezione"."Questo assestamento – argomenta il capogruppo del M5S Lombardia – continua nell'investire risorse pubbliche preziose in progetti che i cittadini considerano inutili rispetto alle loro reali esigenze. E così mentre nella nostra regione rimangono oltre 880 edifici scolastici con la presenza di amianto e non abbiamo i soldi per intervenire, nei mesi scorsi abbiamo speso ben 50 milioni di euro nel Fast Post Expo. E mentre si taglia il Fondo Sociale Regionale mettendo in pericolo il pieno rispetto dei diritti delle persone con disabilità, anche quest'anno i nostri bei 20 milioni di euro di soldi pubblici li regaliamo a quel buco nero chiamato BreBeMi. Abbiamo il trasporto pubblico locale su gomma". VIDEO Bilancio: alla Milano-Meda fondi regionali per la riqualificazione. La Milano-Meda è stata inserita fra le opere prioritarie per interventi di manutenzione e sicurezzagrazie all'approvazione all'unanimità del Consiglio regionale di ieri di un ordine del giorno all'assestamento al bilancio regionale presentato dal Movimento 5 Stelle. La Giunta era intenzionata a riclassificare e trasformare in regionali alcune decine di chilometri di strade provinciali lombarde ma non aveva ancora stabilito su quali intervenire. Ora grazie all'intervento del M5S dovrà mettere mano al portafogli prioritariamente per la riqualificazione della Milano-Meda. A fine 2015 la superstrada Milano-Meda ha visto aggravarsi le già critiche condizioni di traffico per effetto dell'innesto della tratta B1 della Pedemontana a Lentate sul Seveso. La ex Statale 35 è abbandonata a se stessa a causa dei tagli del Governo Renzi imposti agli enti locali ma necessita da molto tempo diurgenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, viste le numerose criticità non risolte, come, per esempio, la vegetazione che invade le corsie e ostacola la visibilità, la segnaletica e la pavimentazione in pessimo stato, l'assenza di illuminazione agli svincoli insieme ai rifiuti abbandonati. Il traffico e la pessima manutenzione rendono critiche le condizioni di sicurezza delle decine di migliaia di cittadini che usano l'arteria tutti i giorni, non era possibile perdere altro tempo! Sì a un odg del M5S per le bonifiche dell'amianto nelle scuole. Priorità per le bonifiche dall'amianto agli edifici scolastici pubblici. E' questa la richiesta contenuta in un ordine del giorno, a firma del Consigliere regionale del M5S Andrea Fiasconaro, approvato dal Consiglio regionale oggi in seduta di bilancio. Fiasconaro dichiara: "Sulle bonifiche siamo in grave ritardo. Il Piano Regionale Amianto Lombardia prevedeva, entro il 2016, l'eliminazione totale dell'amianto dal territorio lombardo. Purtroppo l'amianto in Lombardia rimane un grave pericolo e le bonifiche sono in ritardo. Grazie a un nostro accesso agli atti all'anagrafe dell'edilizia scolastica si stimano circa 886 edifici scolastici con la presenza di amianto. Nel fondo di rotazione per l'edilizia scolastica ci sono 14 milioni di euro. Grazie al nostro ordine del giorno si darà la precedenza all'eliminazione dell'amianto dalle scuole lombarde utilizzando questi soldi. Di amianto si muore ancora e la politica, come al solito è in estremo ritardo. Questo grave problema, senza il M5S non sarebbe stato sollevato nelle stanze regionali dei bottoni". M5S ottiene 50 mila euro per monitoraggio inquinanti Lago d'Iseo. Sì del consiglio regionale a un emendamento del M5S Lombardia che garantisce 50 mila euro per il monitoraggio periodico degli inquinanti nel Lago d'Iseo e la realizzazione di interventi per migliorare la qualità delle acque. Giampietro Maccabiani, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: "Finalmente, grazie al nostro interessamento, arrivano risorse per le acque del Lago d'Iseo che soffrono di un grave inquinamento. Certo quello della Lombardia è un piccolo passo, ma l'urgenza di un monitoraggio degli inquinanti e d'interventi di eliminazione delle fonti d'inquinamento necessitava di un primo intervento. Non mancheremo di verificare che i monitoraggi e gli interventi siano effettivamente messi in campo". Il consigliere regionale Dario Violi aggiunge: "il nostro lago merita più attenzione dalla Regione Lombardia. Oltre alla tutela dell'ecosistema e dell'ambiente, che sono un investimento per il futuro, l'azione avrà ricadute positive anche sull'attrattività del Sebino". Cannabis terapeutica, sì del Consiglio. Maggioranza si spacca sulla proposta M5S. Vedi qui. Nidi gratis, via il criterio dei 5 anni di residenza. Estendere la misura "Nidi Gratis" alle giovani famiglie che risiedono in Lombardia da meno di 5 anni e per le famiglie con uno o entrambi i genitori disabili o con una malattia invalidante certificata. E' questo l'obiettivo di un ordine del giorno, approvato ieri dal Consiglio regionale nel corso della seduta di approvazione dell'assestamento di bilancio, a firma Paola Macchi, portavoce regionale del M5S. Macchi dichiara: "Il nostro è un atto dovuto, sia alle famiglie con genitori disabili che non hanno lavoro, e sappiamo quanto è difficoltoso per una persona disabile trovarne o che non sono in grado di lavorare, sia per coppie che si trasferiscono in Lombardia per lavorare. Nel sostegno della genitorialità in Lombardia non ci possono essere discriminazioni temporali e il requisito dei 5 anni escludeva numerose famiglie in difficoltà dal l'azzeramento della retta pagata per i nidi pubblici o per i posti in nidi privati convenzionati. Al momento attendiamo certezze sulle tempistiche di erogazione, ma chi ha meno di 5 anni di residenza in Lombardia può può protocollare la richiesta nel Comune di residenza. Porteremo avanti anche la proposta di comprendere nella misura anche famiglie con uno o entrambi i genitori disoccupati, i nidi sono i primi luoghi di socializzazione per un bimbo e deve essere data la possibilità a tutti di frequentarli. Da questo punto di vista ogni criterio che esclude da benefici necessari a famiglie che si trovano a sostenere spese ingenti è inaccettabile". Verdello. Violi: Ora tempi certi dall'Assessore per la variante. E' stato approvato all'unanimità l'ordine del giorno del M5S Lombardia, a firma Dario Violi, per chiedere alla Giunta regionale di reperire in tempi certi le risorse necessarie (7,5 milioni di euro) per la realizzazione della variante alla ex SS 42 nel Comune di Verdello. Violi dichiara: "Sono molto soddisfatto. E' già la seconda volta che il Consiglio regionale approva un nostro atto per impegnare fondi per quell'area e per risolvere il problema dell'imbuto di Verdello. In quest'ordine del giorno l'impegno è ancora più chiaro e la regione dovrà garantire tempi certi per la realizzazione dell'opera. Ora l'assessore ai trasporti Sorte ci dia una road map. Non possiamo fare aspettare un altro decennio gli automobilisti e cittadini della zona che ogni giorno vivono un grande disagio. Ci vuole concretezza e determinazione. Il Consiglio ha dimostrato che la volontà politica è chiara, se ci sarà anche la stessa volontà da parte della Giunta sono convinto che si possa realizzare e consegnare l'opera nel giro di due o al massimo tre anni. 7,5 milioni di euro per Regione Lombardia non sono molti ma cambierebbero la vita a decine di migliaia di persone. Il consiglio regionale grazie al M5S ha preso a cuore questo problema, se non si faranno a breve passi avanti le responsabilità saranno chiare". Viadana e Suzzara: dal consiglio regionale impegno ad ARPA per centraline mobili di monitoraggio qualità aria grazie a M5S. "Abbiamo ottenuto un importante risultato per i comuni di Viadana e Suzzara per quanto riguarda i monitoraggi ambientali e la qualità dell'aria. Durante la discussione del bilancio in consiglio regionale siamo riusciti a far approvare un documento che impegna a dare soldi ad ARPA per effettuare una campagna di monitoraggio della qualità dell'aria tramite centraline mobili nei due comuni. Con questo documento, scaturito dal lavoro dei nostri consiglieri comunali e dalle sollecitazioni arrivate dai cittadini, si certifica un impegno formale del consiglio regionale a fare questi monitoraggi. Abbiamo chiesto in particolare per Suzzara il monitoraggio del Pm 2,5 e per Viadana anche la formaldeide e i COV, laddove la centralina fissa di Viadana misura solo biossido di azoto e ozono. Ora appena pubblicheranno il documento si potrà sollecitare Arpa e regione a rispettare quanto stabilito all'unanimità dal consiglio regionale." Così Andrea Fiasconaro, consigliere regionale M5S Lombardia, commenta l'approvazione all'unanimità in consiglio regionale della sua proposta ad ARPA per una campagna di monitoraggio della qualità dell'aria nei comuni di Suzzara e Viadana. Rendiconto finanziario 2015: voto contrario del M5S. Voto contrario del M5S Lombardia al Rendiconto Generale per l'esercizio finanziario 2015 di Regione Lombardia. Per Eugenio Casalino, consigliere regionale del M5S e segretario alla Presidenza delConsiglio, dichiara: "le nostre perplessità su quest'atto sono numerose e si sono rafforzate dopo il giudizio di parifica della Corte dei Conti. Si profilano difficoltà nel raggiungimento degli equilibri di bilancio nei prossimi esercizi, abbiamo registrato un calo degli introiti nel recupero dell'evasione fiscale e un incremento di costi, come, per esempio, quelli relativi al personale che non rispondono a una rigorosa politica di contenimento. Ancora, il debito di nuova formazione è a 776 milioni e si sarebbero dovuti adottare criteri maggiormente prudenziali nelle valutazioni sugli accantonamenti su crediti vantati verso società a rischio insolvenza (come ad esempio Asam spa). Restano poi aspetti poco chiari nella gestione degli enti partecipati e fenomeni corruttivi nella Sanità che distraggono quantità importanti di risorse pubbliche. Il nostro voto non può che essere contrario al rendiconto, anche perché riporta la gestione di un bilancio 2015 per il quale avevamo già votato contro in sede di previsione". VIDEO | | | | | | | |
Nessun commento:
Posta un commento