| | | 24 febbraio 3 - marzo 2017 | | | Le assenze del Pd salvano Maroni. Leggi tutto. | | Sul testamento biologico è già pronta per la calendarizzazione e il voto una nostra proposta di legge depositata da qualche mese. Ogni persona deve avere il diritto di decidere per sé e in autonomia. Leggi tutto. | | | I lombardi spendono quasi 4 milioni di euro (3.815.159 per l'esattezza) per le spese di comunicazione di Regione Lombardia. Metà della somma, finisce nell'acquisto di spazi pubblicitari. Leggi tutto. | | Ricchi premi e cotillon, è questa l'unica novità emersa dalle strategie di rilancio dell'azienda di edilizia pubblica popolare del nuovo presidente di Aler Milano, Angelo Sala, audito dalla Commissione Regionale Territorio. Leggi tutto. | | | La "call to action" del M5S ai comuni per ottenere i fondi per la mobilità ciclabile. | | Questa settimana il Consiglio regionale della Lombardia ha discusso di: APPROVATA LA LEGGE SULLO "SCANTINATO FACILE". PROTESTA IL M5S Rendere abitabili i seminterrati è una porcheria. Ci finirà a vivere la povera gente e gli immigrati. E' con la creazione di nuove marginalità e degrado che la Lega Nord intende risolvere il problema sicurezza in Lombardia giusto per fare un favore ai palazzinari di Forza Italia che hanno voluto con forza questa legge. E' questo l'effetto della proposta di legge di Forza Italia oggi in discussione in Consiglio Regionale, una gigantesca sanatoria aperta a tutti coloro che già oggi abusivamente mettono a reddito locali seminterrati contro la legge, sfruttando la povertà della gente e le categorie deboli. Perché questa legge altro non fa che rendere legale quello che oggi è considerato abusivo, e in questo contesto, sarà la stessa Regione ad autorizzare l'ammassamento di persone in spazi angusti e fuori controllo, situazioni estreme dove l'illegalità rischia di proliferare legalmente. Siamo proprio curiosi di vedere come voteranno i consiglieri della la Lega Nord, che con un voto favorevole dovranno sostituire il proprio slogan "A casa gli immigrati" con "Immigrati nei seminterrati", nei seminterrati lombardi! A rigor di logica il voto della Lega dovrà essere contrario, o avremo la prova definitiva che la loro è solo propaganda per racimolare voti, e alla prova dei fatti preferiscono salvare la poltrona. Per questo prima dell'inizio della seduta abbiamo provocatoriamente distribuito sui banchi della maggioranza volantini dal titolo "Scantinato Facile", con annunci di vendita e affitto di seminterrati e la scritta "No al PDL 258". Nel merito inoltre c'è un fattore molto importante legato ai rischi che questa legge comporterebbe. La legge regionale renderebbe abitabili seminterrati situati in aree a rischio sismico e idrogeologico, e in deroga alla normativa nazionale l'altezza minima del soffitto passerà da 2,70 mt a 2,40 mt. Per non parlare del problema dell'inquinamento da radon, un gas cancerogeno presente nel suolo le cui concentrazioni all'interno dei locali interrati potrebbero essere letali per i residenti. Per tutti questi motivi questa legge rischia di essere impugnata dal Consiglio di Stato. E' una legge porcata questa, che ha come unico scopo quello di sanare gli abusivi e far fare quattrini a chi è in possesso dei seminterrati. La cosa più vergognosa è che viene proposta ai lombardi come una soluzione contro il consumo di suolo, da una maggioranza che in questi anni ha cementificato e costruito senza soluzione di continuità (BreBeMi, Teem, Pedemontana, Toem, Broni Mortara), e parallelamente non è stata in grado affrontare seriamente il tema del recupero del patrimonio immobiliare inutilizzato, censire e incentivare la ristrutturazione delle migliaia di alloggi ALER sfitti e invenduti presenti sul territorio lombardo. Insomma una presa per i fondelli bella e buona! Per questo il M5S voterà fermamente contro la legge dello "scantinato facile", che non farà altro che mandare la povera gente a vivere sotto terra nell'illegalità e in situazioni di pericolo, altro che legge contro il consumo di suolo! Iolanda Nanni – Capogruppo del M5S Lombardia STOP AL BANDO AREXPO, LA MAGGIORANZA ELUDE LA MOZIONE DEL M5S Il Consiglio Regionale non ha voluto discutere, nonostante la seduta d'aula fosse convocata solo per mezza giornata, la mozione urgente presentata dal M5S per chiedere la sospensione in autotutela del bando Arexpo per il progetto di "Rigenerazione Urbana" dell'Area Expo in scadenza oggi 28 febbraio. Come già denunciato dal M5S infatti, troppi sono i nodi ancora da sciogliere.Il 4 gennaio, appena aperto il bando abbiamo chiesto che il bando fosse ritirato in autotutela, perché "sull'area oggetto del progetto pendono ancora importanti questioni irrisolte relative alla bonifica dei terreni, alla falda acquifera inquinata e allo status di aziende a rischio di incidente rilevante. La procedura di gara andava necessariamente sospesa, ma la maggioranza ha preferito giocare in punta di regolamento, lavarsene le mani e rimandare la discussione della mozione alla prossima seduta. Al di là del balletto di cifre sul costo delle bonifiche sono innumerevoli le incongruenze nella gestione complessiva dell'attività di bonifica dei terreni e della falda dell'area EXPO 2015. Prima quindi di procedere con l'affidamento andrebbe fatta definitiva chiarezza sullo stato dei terreni e della falda acquifera inquinata. Ma per questa maggioranza è meglio non esporsi, tenere in piedi il grande bluff Expo, e tutto ciò che ne deriva, fino alla fine: è stata la legislatura del "successo" planetario di Expo, lo sporco è meglio continuare a nasconderlo sotto al tappeto. Silvana Carcano – Portavoce Regionale del M5S Lombardia | | Il lavoro delle Commissioni consiliari | | I Programmazione e Bilancio Nella seduta di mercoledì 1 marzo è proseguito l'esame dei provvedimenti della Sessione europea 2017: DOC. N. 13: "Programma di lavoro della Commissione europea anno 2017"; il PDL N. 335: "Legge europea regionale 2017. Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Regione Lombardia, derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea"; la REL N. 90: "Relazione programmatica sulla partecipazione della Regione alle politiche dell'Unione Europea (l.r. n. 17/2011) e la REL N. 92: "Relazione sullo stato di conformità dell'ordinamento regionale al diritto dell'Unione europea (art. 5, l.r. 17/2011)". Durante la seduta si è svolta l'audizione con il Dott. Spada, direttore della rappresentanza italiana della Commissione europea, il quale, prima di rispondere alle domande dei consiglieri, ha proceduto ad una illustrazione delle 10 Priorità della Commissione europea, sottolineandone le criticità derivanti anche dal cambiamento di scenario dato dalla Brexit e dalla nuova amministrazione statunitense. In seguito, la Commissione ha votato la norma finanziaria del PDL N. 317 "Nuove norme per il sostegno e la valorizzazione del personale volontario del corpo nazionale dei vigili del fuoco". Anche il Movimento 5 Stelle ha votato favorevolmente in quanto le risorse previste sono state giudicate congrue all'impegno preso (500.000,00 Euro). II Affari Istituzionali Nella seduta del 1 marzo, la Commissione ha esaminato, in sede consultiva, il DOC 13: "Programma di lavoro della Commissione europea anno 2017", compreso tra i provvedimenti della Sessione europea. Il Movimento 5 Stelle, come peraltro diversi esponenti della maggioranza, si è espresso con voto di astensione su questo provvedimento che, per quanto riguarda in particolar modo le competenze della Commissione consiliare Affari istituzionali, presenta un bassissimo rilievo. III Sanità e politiche sociali 27 febbraio Si sono svolte tre audizione con: I rappresentanti del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica Lombardia (SIVEMP) in merito ai POAS delle ATS i rappresentanti sindacali della Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità (FIALS) in merito al POAS dell' ATS Città Metropolitana di Milano I Sindaci dei Comuni di Leno e Quinzano d'Oglio (Bassa Bresciana) in merito al POAS dell'ATS di Brescia 1 marzo 2017 1)Sono state presentate da parte del Direttore Generale dell'ATS le slide inerenti il PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRATEGICO DELL'AGENZIA PER LA TUTELA DELLA SALUTE (ATS) DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO 2)Sono poi avvenute le prime votazioni sui primi tre POA presentati la scorsa settimana: Montagna, Bergamo e Valpadana. Voto d' astensione da parte del M5S. 3) E' poi stato presentato "PROGRAMMA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE EUROPEA ANNO 2017" Atto di iniziativa Comunità Europea - Il M5S non ha partecipato. VI Ambiente e protezione civile Si è svolta l'Audizione con Assessore regionale all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, ENI, ATS Pavia, ARPA Pavia, Comune di Sannazzaro de'Burgondi in merito agli incidenti alla raffineria ENI di Sannazzaro de' Burgondi (PV). Si sono poi trattati i documenti della sessione europea. E' mancato il numero legale (M5S e lEga sono usciti) pertanto non si è potuta efettuarel a votazione. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Giovedì 2 marzo in Commissione VII il Movimento 5 Stelle si è Astenuto nella votazione del PROGRAMMA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE EUROPEA ANNO 2017 il Documento è stato respinto dalla Commissione VII. Si è poi passato alla votazione del Piano di Comunicazione 2017 il Movimento 5 Stelle ha dato parere negativo poiché il piano di comunicazione dovrebbe essere un piano istituzionale e non politico ed in qualità di piano di comunicazione istituzionale dovrebbe evidenziare non solo i risultati positivi o le cose positive della Regione ma anche i punti negativi e i temi importanti su cui è importante lavorare sempre e non solo quando i temi diventano di attualità mediatica. VIII Agricoltura montagna foreste parchi Sono stai votati i provvedimenti sulla sessione europea. M5S non ha partecipato al voto, uscendo dall'aula della commissione, al fine di non garantire neanche il numero legale. Anchela Lega nord non ha partecipato al voto, restando però in aual e garantendo il numero legale. Il provevdimento DOC 13, messo ai voti per il parere della commissione VIII (consultiva), non è passato (numero degli astenuti maggiore rispetto ai favorevoli). Commissione speciale Riordino delle autonomie locali Our Synergy solutions will change the way you do business. Whether you do corporate partnerships on a large scale. Commissione speciale Antimafia Mercoledì 1 marzo si è riunita la Commissione Antimafia, il Movimento 5 Stelle non ha partecipato al voto del Documento Europeo, la Commissione non ha potuto votare il documento poiché la Lega non ha garantito il numero legale. Si è poi passati a discutere dell'organizzazione della "Giornata regionale dell'impegno contro le mafie e in ricordo delle vittime" che si terrà lunedì 20 marzo 2017. Commissione speciale rapporti con la Confederazione elveticaGiovedì 2 marzo 2017, dopo la recente visita istituzionale della Commissione al Consolato generale di Svizzera a Milano, la Commissione ha incontrato l'Assessore Francesca Brianza per un aggiornamento sugli sviluppi dell'iniziativa referendaria "Prima i nostri!", sulle criticità relative all'applicazione della Legge sulle imprese artigianali (LIA), sulle prospettive riguardanti i progetti Interreg, sull'apertura dei valichi e le problematiche legate alla sicurezza dei medesimi, nonché per alcuni approfondimenti in merito alla recente attività della Regio Insubrica (la cui presidenza spetta a Regione Lombardia fino a giugno 2017). In particolare, l'Assessore ha rassicurato sugli esiti dell'iniziativa referendaria cantonale, in quanto sarebbe limitata alla previsione di meri criteri di preferenza in tema di assunzioni al lavoro. Inoltre, sul tema della chiusura dei valichi minori, l'Assessore ha ricordato il prossimo avvio di una fase sperimentale che partirà nella prossima primavera e durerà 7 mesi, durante la quale i valichi minori di Novazzano paese, Pedrinate e Ponte Cremenaga resteranno chiusi tra le 23:00 e le 5:00 del mattino, in modo da non ostacolare il traffico frontaliero. Infine, sulle problematiche relative all'attuazione della Legge sulle imprese artigiane (LIA), l'Assessore ha evidenziato alcune criticità legate soprattutto alle richieste di documenti, attestazioni e certificati da parte dell'autorità svizzera che talvolta non esistono o non sono facilmente reperibili per le aziende italiane. | | | | | | | |
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