| | | | Nomina del Difensore Regionale: via le candidature impresentabili! | | | "ORA TOCCA A NOI", Il video completo della tappa di MANTOVA | | Questa settimana il Consiglio regionale della Lombardia ha discusso di: Svizzera: no a escalation chiusura varchi. "Questa sperimentazione di chiusura notturna di tre valichi minori ricade e danneggia soprattutto i frontalieri italiani ed è chiaro che la sicurezza sia solo una scusa; la soluzione proposta dalla Lega Ticinese sa tanto di propaganda politica piuttosto che di ricerca di un risultati concreti nella lotta alla criminalità. Non vediamo uno scopo in questa sperimentazione e il timore è che poi la chiusura notturna venga estesa ad altri valichi complicando ulteriormente la vita dei frontalieri. Crediamo che le decisioni unilaterali non siano utili per mantenere rapporti sereni fra nazioni confinanti, Regione Lombardia deve fare quanto in suo potere in ogni sede per convincere la Confederazione che il provvedimento oltre che inutile è dannoso", così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, motiva il voto favorevole del M5S alla Mozione sulla chiusura di tre valichi in Svizzera. VIDEO Sì ai vaccini, no alla coercizione Il M5S ha espresso voto contrario al provvedimento sull'obbligatorietà dei vaccini per i bambini che si iscrivono all'asilo discussa e approvata oggi dal Consiglio regionale. Non siamo stati, non siamo e non saremo mai contrari alle vaccinazioni obbligatorie né abbiamo mai contestato la loro utilità. Siamo contrari alla coercizione dei cittadini: i genitori devono essere informati e convinti alla vaccinazione dei figli come scelta consapevole e non, come vorrebbe la Regione Lombardia, costretti a vaccinare i loro figli. Questa mozione non farà altro che aumentare la confusione su di un tema delicatissimo. I numeri delle vaccinazioni in Lombardia parlano molto chiaramente e la copertura è ampiamente al di sopra delle soglie di sicurezza: non serve escludere i bambini dagli asili per convincere i genitori a vaccinarli. Per di più una Regione non può rendere obbligatorio ciò che non lo è per la Legge nazionale e nemmeno discriminare i bambini nell'ambito dell'educazione pubblica sulla base di scelte dei loro genitori. Si rischiano frizioni assurde tra genitori con figli vaccinati e no. Lo ribadiamo: su questo tema non sono gli obblighi, le sanzioni o le imposizioni a fare la differenza ma una chiara e capillare informazione, che è proprio quella non esiste oggi in Lombardia. Dario Violi – Portavoce Regionale del M5S Lombardia Spandimento fanghi: boicottata in aula la mozione del M5S! Reputiamo imbarazzante quello che è successo oggi in Consiglio Regionale in occasione della discussione della nostra mozione che puntava a una regolamentazione dello spandimento fanghi nei i comuni lombardi, a partire dall'ingiustificata assenza dell'Assessore all'ambiente Claudia Terzi, per arrivare all'ostruzionismo del presidente del consiglio. Il M5S ha presentato una nuova mozione sui fanghi (SCARICA QUI). In particolare, questa mozione prevedeva l'impegno di Regione Lombardia a garantire l'adozione di linee guida per i Comuni finalizzate al recepimento in maniera uniforme di regolamenti sanzionatori che consentano un più capillare monitoraggio del fenomeno dello spandimento dei fanghi sui suoli agricoli lombardi. A trattare il tema scottante dei fanghi, in Aula del Consiglio Regionale è sempre il M5S, ben consapevole che, puntualmente, questo provoca un'ingiustificata ritrosia da parte di tutte le forze politiche. Il primo fattore di disagio che abbiamo riscontrato è stata la totale assenza dall'Aula dei due Assessori competenti: la Terzi, Assessore Regionale all'Ambiente e Fava, Assessore Regionale all'Agricoltura e la cosa ridicola è che era stato delegato a rispondere l'Assessore al Welfare, Gallera, del tutto incompetente in materia fanghi. Questo già denota la scarsa serietà con cui la Giunta Maroni, ultimamente, sta affrontando il tema, o meglio lo stia sviando! A ciò si aggiunga che c'è stato un – a dir poco – imbarazzante atteggiamento ostruzionistico da parte del Presidente del Consiglio Regionale che, invece, di garantire il regolare svolgimento della discussione in Aula, ha consentito un solo intervento, quello – guarda caso – del suo collega di partito (in quota NCD, oggi Lombardia Popolare) il quale, oltre a trattare superficialmente la materia, ha immediatamente richiesto il rinvio della mozione in Commissione Ambiente, pena la bocciatura! A questo punto, il Presidente ha, del tutto arbitrariamente, mozzato la discussione, impedendo all'Aula sovrana di esprimere con la voce dei consiglieri delle varie forze politiche. Ciò ha comportato il rinvio della nostra mozione che ora dovrà attendere tempi biblici per essere trattata: un abile espediente della maggioranza, avallato anche dal PD che nulla ha eccepito in merito all'irregolarità della procedura, per posticipare la discussione di temi che i nostri territori e le nostre amministrazioni comunali vivono con urgenza! Noi sappiamo che spesso le nostre amministrazioni comunali si trovano sole ad affrontare il grave problema dello spandimento di fanghi in agricoltura. Basti pensare che in Lombardia vengono sparsi circa la metà dei fanghi prodotti su tutto il territorio nazionale, con tutte le implicazioni e i rischi per la salute e per l'ambiente che ciò può comportare. Ma questo non sembra interessare la LEGA. La nostra mozione avrebbe dato ai Comuni un appoggio diretto della Regione e consentito loro di adottare regolamenti sanzionatori che possano rendere più capillare ed incisivo il fenomeno dello spandimento dei fanghi. Prendiamo atto che la Giunta Maroni ha disertato l'Aula, nelle figure dei due Assessori competenti, adottando l'espediente del rinvio per evitare di affrontare di petto un problema che è una vera emergenza per tutti i territori del Sud Lombardia. Il M5S continuerà la campagna informativa senza mollare di un millimetro e incalzerà il Governo Maroni ad accelerare i tempi su un tema ignorato per troppi anni, che rappresenta un grosso business per le società fanghi e che, solo grazie alle numerose azioni regionali del M5S, è entrato – seppur a fatica – nell'agenda dell'Assessorato Ambiente in questa legislatura." Andrea Fiasconaro e Iolanda Nanni, consiglieri regionali del M5S Lombardia Istituto tumori, sala d'attesa entro 15 giorni! Oggi l'Assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera ha risposto alla mia interpellanza sull'assenza di una sala d'attesa nel reparto di Day Surgery e chirurgia ambulatoriale del'Istituto nazionale dei tumori di Milano. Finalmente sarà sanato quello che è un problema che doveva essere evidente da mesi alla direzione dell'Istituto tumori visto che i parenti delle persone operate ambulatorialmente o in Day Surgery non avevano un posto dove aspettare ed erano costretti a sedersi sui gradini di una scala. Dopo il sopralluogo dell'ATS del 31 gennaio e il verbale che richiedeva di realizzare entro 30 giorni la sala d'aspetto è stata necessaria la nostra interpellanza per fare in modo che la macchina regionale finalmente si attivasse. L'Assessore ha dichiarato che la sala d'attesa sarà pronta entro 15 giorni. Noi monitoreremo che stavolta si provveda a quanto richiesto e che i disagi dei parenti dei pazienti dell'Istituto tumori siano finalmente risolti. Paola Macchi – Portavoce Regionale del M5S Lombardia Disagi dializzati Carate e Seregno: ottenuto approfondimento diretto con rappresentanza pazienti. Oggi il Consiglio regionale ha discusso la question time che ho presentato sul caso dei pazienti nefropatici in trattamento dialisi nei centri C.A.L. (Centro Assistenza Limitata) di Carate Brianza e Seregno che non saranno più seguiti dal Presidio ospedaliero di Desio ma saranno presi in carico dal Presidio ospedaliero di Vimercate. L'interrogazione chiedeva di trovare rapidamente una soluzione per evitare di sottoporre i pazienti (e le loro famiglie) a gravi disagi legati alla necessità di sottoporsi a visite, trattamenti e controlli frequenti presso il lontano ospedale di Vimercate. Il M5S è riuscito a mettere in contatto diretto una rappresentanza dei pazienti, presente in Consiglio regionale, con l'Assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera che ha garantito massimo impegno nella ricerca di una soluzione percorribile. Gallera ha preso pubblicamente l'impegno di convocarli per un incontro formale di approfondimento entro una settimana per affrontare le difficoltà segnalate. Siamo soddisfatti: siamo riusciti ad aprire un'interlocuzione diretta tra i pazienti e i loro familiari con l'assessore alla sanità di Regione Lombardia per risolvere un problema molto sentito sul territorio che coinvolge circa 100 famiglie. Potrebbero incorrere in gravi disagi logistici a causa dalla riforma regionale della sanità che Maroni ha calato dall'alto, senza una visione d'insieme e ignorando i bisogni concreti dei territori. Il M5S nei fatti mette al centro l'ascolto e le esigenze dei cittadini e ora attendiamo che Gallera mantenga la parola che ha dato alla rappresentanza dei malati. In questa assurda vicenda la politica rischia di complicare la vita a delle persone fragili e questo non è accettabile. Gianmarco Corbetta – Portavoce Regionale del M5S Lombardia | | Il lavoro delle Commissioni consiliari | | I Programmazione e Bilancio Nella seduta di mercoledì 5 aprile, vi è stata una prima illustrazione, anche alla presenza dei funzionari e dei dirigenti della Giunta, della legge di semplificazione (PDL N. 339). A seguire, è stata rinviata la votazione sulla norma finanziaria del PDL N. 329 "Interventi per lo sviluppo dei sistemi bibliotecari della Città metropolitana di Milano", in quanto il Movimento 5 Stelle ha fatto notare un errore procedurale intercorso durante l'istruttoria che non rendeva opportuna la votazione nella seduta in corso. II Affari Istituzionali La seduta di mercoledì 5 aprile si è aperta con la discussione – a porte chiuse, per ragioni di riservatezza sui CV dei candidati- sulla PDN N. 178 "Proposte di candidature per la nomina del Difensore regionale", nomina che passerà all'Aula martedì prossimo 11 aprile. In seguito, è stato deciso il calendario da seguire per l'esame e la presentazione degli emendamenti della Legge di semplificazione (PDL 339). E' seguita la presentazione del PDL N. 340 istitutivo della Commissione garante dello Statuto, di iniziativa del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle. La Commissione si è trovata del tutto concorde a dare priorità all'istruttoria di tale provvedimento, rispetto al PDL N. 332 "Modifica alla l.r. 2 ottobre 1971, n. 1 – Norme sull'iniziativa popolare per la formazione di leggi e altri atti della Regione e istituzione del portale unico regionale per la partecipazione popolare". III Sanità e politiche sociali lunedì 3 aprile Si è svolta l'audizione con il Direttore sanitario della RSA Fondazione A. Poretti e A. Magnani in merito ai progetti di sarcopenia che colpiscono soprattutto gli anziani e in modo particolare gli alettati. Di seguito la seduta di commissione con: INTEGRAZIONE PAR 117 "DGR 6049 DEL 29/12/2016 REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL TITOLO VIII, CAPO II, DELLA L.R. 33/2009 RECANTE 'NORME RELATIVE ALLA TUTELA DEGLI ANIMALI DI AFFEZIONE E PREVENZIONE DEL RANDAGISMO'" voto a favore di tutti i commissari PROPOSTA DI RISOLUZIONE "Determinazioni in merito ai Servizi Multidisciplinari Integrati (SMI) dell'area dipendenze" PDL N. 339 LEGGE DI SEMPLIFICAZIONE 2017 solo presentazione degli articoli di nostra competenza che riguardano la veterinaria e in modo particolare le api REL N. 88 "RELAZIONE AI SENSI DELL'ART. 8 DELLA L.R. 18/2014 'NORME A TUTELA DEI CONIUGI SEPARATI O DIVORZIATI, IN PARTICOLARE CON FIGLI MINORI'" mercoledì 5 aprile INCONTRO con il Direttore e i Ricercatori dell'Istituto SR Tiget presso Ospedale San Raffaele - Via Olgettina 58 - Milano giovedì 6 aprile CONVEGNO "Il sistema delle dipendenze in Regione Lombardia: il ruolo del terzo settore" a cui ha partecipato la consigliera Macchi IV Attività produttive e occupazione Nella seduta di giovedì 6 aprile 2017, si è svolta la prima trattazione del PDL n. 339 "Legge di semplificazione 2017" che andrà in aula il prossimo 16 maggio e su cui la Commissione esprimerà il proprio parere (in consultiva) martedì prossimo, prima dell'apertura dei lavori consiliari. Fra le modifiche proposte, nell'ambito delle competenze della IV Commissione, sono state indicate le seguenti: in materia di commercio, con riferimento agli esercizi di vendita al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici di prodotti alimentari, l'eliminazione dell'obbligo di inviare comunicazioni semestrali alle ATS relative alle cessazioni e nuove attivazioni dei distributori; in materia di turismo, con riferimento alle strutture alpinistiche, l'abbassamento della quota minima di altitudine per i "rifugi escursionistici" e la possibilità anche per i "coadiutori familiari" di ricoprire la qualifica di "gestori di rifugi"; inoltre, in tema di agenzie di viaggio, la trasmissione della documentazione comprovante l'avvenuta copertura assicurativa direttamente al Comune; in materia di imprese, l'introduzione ex novo, fra gli strumenti previsti a sostegno della competitività delle imprese, degli ACCORDI PER L'ATTRATTIVITA', che la Regione potrà sottoscrivere con i Comuni per la concessione di contributi per insediamenti produttivi e attrazione di investimenti, per i quali, in fase di prima attuazione, si prevede lo stanziamento di € 4 milioni. A seguire si è svolta l'audizione in merito alla situazione occupazionale dell'azienda Kennametal Italia Produzione srl di San Giuliano Milanese che, lo scorso 2 marzo, ha aperto una procedura di licenziamento collettivo per 44 dipendenti su 54. La decisione di cessare la produzione a San Giuliano Milanese, lasciando attivo il solo reparto di raffilatura con 10 dipendenti, è stata determinata dalla decisione della Kennametal Europe Gmbh (la controllante europea), che ha deciso di cessare gli ordini di acquisto di prodotti, preferendo ricercare il consolidamento delle attività produttive in altri impianti del gruppo (India, Germania). L'unico ammortizzatore al momento applicabile è l'indennità di disoccupazione NASpI. Arifl incontrerà nuovamente le parti sociali per affiancare l'azienda nel verificare i possibili percorsi attivabili e le opportunità di ricollocazione dei lavoratori, anche con il supporto di Città Metropolitana di Milano. La Commissione rimane in attesa di aggiornamenti sugli sviluppi. V Territorio e infrastrutture 14.30 Inizio della seduta: Comunicazioni del Presidente Sala in merito alla programmazione delle prossime sedute di Commissione. Presentazione, da parte del Presidente Sala, dei contenuti del Progetto di Legge n 339 (Legge di semplificazione 2017) ed in particolare degli articoli strettamente correlati con i temi di compentenza dalla V Commissione. Nella seduta sono interventui dirigenti e funzionari di differenti Direzioni generali che hanno esposto i contenuti tecnici e le finalità dei vari articoli contenuti nel provvedimento. A seguito della presentazione, i membri della Commissione hanno avanzato alcune richieste di chiarimento e segnalato differenti criticità relative ad articoli specifici. In particolare, le consigliere Iolanda Nanni e Silvana Carcano hanno espresso contrarietà verso l'articolo che propone la correlazione diretta tra incremento del materiale rotabile in circolazione sulle linee ferroviarie (essenziamente la sostituzione dei treni in circolazione) e aumenti delle tariffe erogate, in ragione della sostenibilità economica delle aziende. 15.45: Audizioni per in merito alla PDA 52 "Integrazione del Piano Territoriale Regionale, ai sensi della l.r. 31/2014" Si conclude il ciclo di audizioni relative alla proposta di integrazione al PTR con gli interventi dei principali ordini professionali. 16.30: Audizioni con i rappresentati locali e il Comitato residenti Torri di Zingonia sull'accordo quadro/masterplan della Regione in merito alla riqualificazione dell'area di Zingonia VI Ambiente e protezione civile Si è discusso il pdl 339 Legge di semplificazione 2017. M5S ha presentato delle osservazioni (la commissisone ambiente è solo consultiva, pertanto non può emendare il testo) relative all'articolo che riguarda le legge istituitva di ARPA. La proposta M5S è di eliminare il Consiglio di Amministrazione di ARPA. L'eliminazione del CdA consentirebbe di liberare fondi che possono essere utilizzati dall'Agenzia per svolgere in modo più efficace il proprio compito, come ad esempio assumere nuovo personale per i controlli e per gli interventi sul territorio. Regione Lombardia è l'unica Regione nella quale ARPA è presieduta da un Consiglio di Amministrazione. In tutte le altre leggi regionali istitutive dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente le relative funzioni sono svolte da un Direttore Generale. M5S sul tema ha al momento depositato sul LEX il progetto di legge. Anche il PD ha presentato delle osservazioni al pdl semplificazione che propongono l'eliminazione del CdA di ARPA. La Lega (consigliere Anelli) ha dichiarato durante la seduta di commissione di essere d'accordo sulal proposta dell'eliminazione del CdA di ARPA e che verranno presentati degli emendamenti ad hoc in II Commissione (referente per il pdl semplificazione). Il parere sul pdll 339 non è stato reso dalla Commisisone per mancanza del numero legale. VII Cultura istruzione formazione comunicazione Giovedì si è svolta la VII Commissione, all'ordine del giorno, la legge di semplificazione 2017 che vuole spostare le competenze di trasporto scolastico degli alunni disabili e assistenza alla comunicazione dei disabili sensoriali dalla Regione ai Comuni. I commissari della VII Commissione hanno audito i rappresentanti di ANCI che hanno espresso la volontà dei comuni di prendere in considerazione la possibilità integrare la gestione del trasporto scolastico anche per le scuole superiori, attualmente i Comuni si fanno carico del trasporto per la scuola dell'infanzia, della primaria e delle medie, l'integrazione può avvenire solo se Regione garantirà le risorse per coprire i costi del servizio al 100%. Per l'assistenza scolastica ai disabili sensoriali, invece, i Comuni non sono pronti a prendere le competenze in quanto la gestione del servizio è molto complessa ed onerosa ed i Comuni non hanno la capacità economica e di personale per farsi carico di questi servizi e pertanto chiedono alla Regione che queste competenze vengano affidate al sistema sanitario regionale. I Consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno chiesto al Presidente della Commissione di non accelerare l'approvazione in VII Commissione della legge di semplificazione poiché questo argomento merita del tempo per la discussione e per trovare la formulazione corretta onde evitare che con l'avvio del nuovo anno scolastico gli studenti disabili sensoriali si trovino senza i servizi di cui hanno diritto. In Commissione è stato poi presentato il programma triennale della cultura che verrà discusso nella prossima seduta insieme al piano annuale. VIII Agricoltura montagna foreste parchi E' stato votato il Par 131 "fondo regionale per lo sviluppo delle valli prealpine". Monti ha ritirato l'emendamento che proponeva l'esclusione dei comuni contermini ai comuni confinanti con la provincia di Trento (comuni tutti in provincia di Brescia). Il parere è stato votato favorevolmente all'unanimità. Commissione speciale Carceri mercoledì 5 aprile Si è svolto il Gruppo di lavoro per la revisione della l.r. 8 del 14 febbraio 2005 "Disposizioni per la tutela delle persone ristrette negli istituti penitenziari della Regione Lombardia" con tutti i rappresentanti degli assessoarti della regione lombardia. | | | | | | | |
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